PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di Stato del generale Bonaparte, avvenuto il 9 novembre 1799, alla vigilia dell’apertura del conclave; da ultimo, le resistenze dell’interessato, di cui Consalvi riuscì ad avere ragione. A favore del candidato giocarono la sua mitezza di carattere e ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] , in G. Dossetti, Scritti politici, 1943-1951, a cura di G. Trotta, Genova 1995, p. 23.
27 Cfr. La memoria dei «rossi». Fascismo, Resistenza e Ricostruzione a Reggio Emilia, a cura di A. Canova, Roma 1996, pp. 372, 594, 623.
28 Cfr. Dossier Lazzati 4 ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] in nome della pace dell'Impero, il che però si tradusse anche in misure repressive nei riguardi dei focolai di resistenza e di opposizione di matrice eutichiana.
Un vero e proprio movimento contro Calcedonia fu determinato dai monaci di Gerusalemme e ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] storia della Chiesa in Italia», 58, 2004, pp. 107-210. Su Praglia cfr. C. Carpanese, P. Gios, Praglia durante la guerra e la resistenza, in Spes una in reditu, a cura di F.G.B. Trolese, cit., pp. 211-215. Per l’opera di padre Beltrame Quattrocchi a ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] la liceità delle i. e di quale tipo e per quali usi. Numerosi fattori inducevano, nel cristianesimo, a una forte resistenza nei confronti delle immagini. L'interdizione delle i. materiali figura nella Legge mosaica (Es. 20, 4), allo stesso modo in ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] del capitolo della cattedrale modenese puntando su un candidato che avrebbe sicuramente rafforzato la tradizionale politica di resistenza ai tentativi comunali di violazione della libertas della Chiesa cittadina. Così, già nel 1224, G. indusse Onorio ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] nel monastero di S. Patrizia di Diana Falangola, rimasta incinta per una relazione avuta con don Giovanni d'Austria. La resistenza delle monache ad accettare fra di loro la Falangola era spalleggiata dal C., che aveva sue parenti in S. Patrizia e ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] sembrò aprire al B. le migliori prospettive di una brillante carriera curiale. Ad essa nocque però non poco la resistenza delle autorità civili veneziane, meno disposte di quelle pontificie a dare via libera alla scalata dei benefici sapientemente ...
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ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] Cluny, che incaricò Andrea, vescovo di lodi, di indagare sulla attività dell'abate sublacense, costrinse A., dopo qualche tentativo di resistenza, a lasciare la valle e a recarsi ad Avignone. Si ebbe così la sua rinuncia: Innocenzo VI lo nominò, tra ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la regina d’Egitto Cleopatra, attendeva con scarsa energia al riordinamento di questa parte dell’Impero, senza opporre una vera resistenza alla ripresa della potenza del regno dei Parti, che già dal 40 metteva in pericolo tutta l’Asia romana. Presa ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...