FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] di Lavoro, con il duplice scopo di preparare il viaggio del papa nel Regno di Sicilia e di organizzare la resistenza contro Markward von Annweiler (fine 1198 - inizio 1199).
Nel 1200 Innocenzo III inviò F. in Inghilterra per raccogliere il denaro ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] -1241) senatore dell'Urbe nel 1241 e ricoprì la stessa carica nell'anno seguente. Egli fu il cardine politico della resistenza di Roma contro il tentativo di occupazione da parte di Federico II di Svevia, sostenuto all'interno dalla famiglia Colonna ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] causato dalle pretese dei vescovi di Ravenna - palesemente incoraggiati dai funzionari laici che li circondavano - e dalla resistenza opposta ad esse dal papa e dal suo rappresentante. Entrambi i vescovi che governarono Ravenna durante il mandato di ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] che non era stato possibile fare per il calare della notte.
Ildebrando e L. si prepararono allora a un'ulteriore resistenza, traendo dalla loro parte il popolo romano, grazie anche a ingenti elargizioni di denaro. Nei giorni seguenti si verificarono ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] che si concluse con la condanna all'esilio (5 giugno 1529). D'altra parte, B. fu un ardente ispiratore della resistenza fiorentina alle minacce papali e imperiali e ai disegni aperti o larvati di restaurazione medicea, contro i quali egli combatté ...
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TITANI (Titåneq)
E. Paribeni
Il nome contraddistingue una classe di divinità dell'antico ordine, anteriori agli dèi dell'Olimpo. I T. sono figli di Urano e Gea, il Cielo e la Terra che stanno ai primordi [...] . In realtà gli antichi hanno sempre differenziato con notevole precisione tra la lotta dei T., che non è altro se non la resistenza dell'antico ordine e dei leali alleati di Kronòs, e la sconsigliata rivolta dei Giganti contro gli dèi dell'Olimpo. È ...
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Teologo e scienziato (La Soultière, Maine, 1588 - Parigi 1648). Nel 1611 entrò nell'ordine dei minimi; insegnò a Nevers e a Parigi. Fu in contatto con i più noti filosofi, eruditi e scienziati del suo [...] massimi sistemi (Nouvelles pensées de Galilei). Studiò le proprietà delle corde vibranti, dei fluidi e condusse esperienze sulla resistenza dei materiali; inoltre tentò di determinare la lunghezza del pendolo battente il secondo, e fu anche il primo ...
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Ayatollah e uomo politico iraniano (n. Mashhad 1939). Si è formato in prestigiose scuole teologiche e, tra gli altri, ha avuto come insegnanti l’ayatollah Borujerdī e l’ayatollah Khomeini. Sin dagli anni [...] , 22 sono stati assegnati al Motahed (Fronte Unito) fedele a K., e 11 al Paidari (Fronte di Resistenza), vicino al presidente Ahmadinejad. I rimanenti seggi spettano invece a indipendenti, riformisti ed altre formazioni politiche minori. Secondo ...
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GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] , Svjatopolk, temendo la rivalità del fratellastro Boris, principe di Rostov, inviò un sicario per ucciderlo; Boris non oppose resistenza e morì, per imitare la passione di Cristo. Per amore del fratello assassinato, al quale voleva essere unito ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] , dal fiorire del giansenismo e dai conflitti ricorrenti tra le pretese giurisdizionalistiche avanzate dai sovrani locali e la resistenza della S. Sede, quello della nunziatura del C. (una delle più lunghe nella storia della sede arcivescovile di ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...