PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] nella sua visione dell’onore militare, indussero il papa a modificare l’ordine del 14 e a permettere di prolungare la resistenza, cioè di «aprire le trattative per la resa appena aperta la breccia».
Dopo la capitolazione, in seguito a un messaggio di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] italica”. Fascismo e religione nella repubblica di Salò (gennaio 1944-aprile 1945), Milano 1976.
65 Cfr. N. Torcellan, La Resistenza, cit., pp. 154 segg.
66 N. Bobbio, Profilo ideologico del Novecento italiano, Torino 1986, p. 166.
67 A. Melloni ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] Fregionaia.
La sostituzione non fu certamente bene accetta ai canonici secolari, che non abbandonarono il Laterano, e questa loro resistenza diede origine ad un tumulto durante la processione del Corpus Domini dell'anno 1440: il C. parla nei diari ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] primo tentativo di far valicare le Alpi a truppe provenienti da nord naufragò nella primavera-estate del 1247 di fronte alla resistenza del conte di Savoia, alleato di Federico II. Nell'agosto 1247, da Milano, O. riunì un esercito arruolato in tutta ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] in casa Campello, per la costituzione di un partito conservatore nazionale d'ispirazione cattolica, iniziativa che naufragò sul nascere per la resistenza incontrata presso la S. Sede. Lo stesso gruppo diede vita, di lì a poco, nel 1881, a una rivista ...
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GOFFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto dell'XI secolo; di famiglia romana, era figlio di un Giovanni, morto avanti il 1059, e di una Cuniza, figlia a sua volta di Ildebrando. [...] perugina lascia intendere che egli faticò a prendere realmente possesso della diocesi, quasi certamente per effetto della resistenza oppostagli dai fautori del partito imperiale o a ogni modo di quanti erano avversi alla riforma ecclesiastica ...
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(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] califfale. Ma questo governo locale fu soprattutto intento a sfruttare economicamente il pellegrinaggio, e accettò senza resistenza le varie dominazioni che si succedettero nell’Arabia centrale: Ayyubiti, Mamelucchi, Turchi Ottomani. Il dominio di ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] 1997, pp. 150-154.
66 Cfr. G. Campanini, La democrazia nel pensiero politico dei cattolici (1942-1945), in Cattolici, Chiesa, Resistenza, a cura di G. De Rosa, Bologna 1997, pp. 496-504.
67 Cfr. L. Caimi, L’educazione agli ideali democratici negli ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] Gonzaga e con altri sacerdoti ambrosiani, come l'amico don G. Barbareschi, a entrare in rapporto con gli ambienti della Resistenza e a una fattiva opera in favore dell'ospitalità e dell'espatrio clandestino in Svizzera, attraverso la Val d'Intelvi ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] C., volta alla trattatistica morale e all'opera dottrinale, è caratteristica di un determinato clima della Controriforma acceso dalla resistenza armata dei protestanti: perciò è tanto meno disposta a predisporre spazi rettorici capaci di un'azione di ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...