Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] delle forme di abnorme suscettibilità o modificata tolleranza ai farmaci (idiosincrasia e allergia; abitudine, tachifilassi e resistenza); lo studio dell’azione dannosa delle sostanze attive capaci di nuocere (➔ tossicologia) ecc. Questo studio dei ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] SP2/0 Ag 14 (SP2) e una sua variante, la SP2F0 (v. Shulman e altri, 1978).
La linea 210-RCY3-Ag1, resistente all'azoguanina, quindi HGPRT-, descritta da Querineyean e Milstein nel 1972, deriva invece da un tumore ileocecale evocato in ratti del ceppo ...
Leggi Tutto
Medico polacco (Białystok 1906 - Washington 1993), naturalizzato statunitense. Laureatosi alla New York University, lavorò in diversi campi della medicina (batteriologia, anatomia patologica, clinica medica [...] dell'univ. di Cincinnati. Particolare risonanza hanno avuto le sue ricerche nel campo della microbiologia generale (meccanismi della resistenza ereditaria e dell'immunità contro i virus; studio dei virus oncogeni, ecc.) e applicata (allestimento di ...
Leggi Tutto
Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] , acquisisce un valore diagnostico e indica un’infezione da Neisseria meningitidis. La presenza di b. alcol-acido resistenti, osservabile in strisci di espettorato bronchiale o in tessuti normalmente sterili, costituisce invece un indizio d’infezione ...
Leggi Tutto
Abbassamento della pressione del gas contenuto in un ambiente.
Cabina di d. Ambiente che, negli impianti utilizzanti gas naturale, contiene, oltre alle apparecchiature varie di controllo, le valvole riduttrici [...] in alcuni motori endotermici, mettono i cilindri in comunicazione diretta con l’esterno riducendo, all’avviamento, la resistenza del motore.
Rapida diminuzione della pressione che si verifica nella risalita da elevate profondità marine; può causare ...
Leggi Tutto
derivazione chirurgica portosistemica
Mauro Capocci
Procedura chirurgica che consiste nel collegare la vena porta (che conduce il sangue verso il fegato) al circolo sanguigno sistemico. È utilizzata [...] epatico. In caso di ipertensione della vena porta (sintomo di grave disfunzione epatica), si verifica una maggiore resistenza al flusso sanguigno: ciò può portare allo sviluppo di circoli collaterali (varici gastriche ed esofagee con conseguente ...
Leggi Tutto
Psichiatra, partigiano e uomo politico italiano (Roma 1920 - ivi 2019). Volontario al Fatebenefratelli di Roma, dove si è adoperato per salvare decine di ebrei rifugiatisi nell'ospedale per sfuggire ai [...] del Movimento dei cattolici comunisti e al comando di formazioni partigiane della Sinistra Cristiana. Militante nella Resistenza romana, per il notevole contributo dato alla guerra di Liberazione è stato decorato al valor militare. Consigliere ...
Leggi Tutto
Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] soluzione della continuità di un segmento osseo, parziale o totale, in seguito all'azione di una forza che ne supera la resistenza. Quando si verifica per una causa violenta su di un osso sano si definisce traumatica, quando invece è dovuta a ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] sullo sfruttamento delle proprietà fisiche delle fibre di vetro (ottima conduzione di immagini e di luce, flessibilità, resistenza alla trazione e al calore) e che consente di effettuare un'esplorazione meno traumatica per il paziente, raggiungendo ...
Leggi Tutto
(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] ); prevedono l’uso di più farmaci in associazione sia al fine di ridurre il rischio dell’insorgenza di ceppi resistenti sia per diminuire gli effetti collaterali indesiderati. D’altra parte, una terapia correttamente eseguita ha lo scopo di ottenere ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...