FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] alla seconda edizione del trattato Terapia medica, che uscì a Padova solo nel 1994, dopo la sua morte.
Aderi alla Resistenza partecipando nel 1945 alle trattative di resa del comando tedesco di Pavia. Sposatosi nel 1928 a Ottobiano, in Lomellina, con ...
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HAART (Highly active antiretroviral therapy)
Guido Poli
Sigla che indica tutti i protocolli di combinazione in cui farmaci attivi contro bersagli molecolari diversi del ciclo vitale di HIV (il virus [...] in diversi casi, s’induce una progressione di malattia accelerata. Si mantengono tuttavia alcuni protocolli STI in pazienti multi-resistenti ai farmaci con lo scopo di permettere al virus originale, più adattato (fit) a quel paziente in condizioni di ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] (T4), che dovrebbe consentire di diagnosticare tutti i casi di ipotiroidismo eccetto le forme rarissime dovute a resistenza periferica agli ormoni tiroidei; in Europa viene misurato il TSH (Thyroid stimulating hormone). Un suo aumento consente ...
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neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] contengono una modesta quantità di principio attivo, inducono una sensazione di benessere, riducono la fame e aumentano la resistenza in ambienti spesso difficili. I cocainomani occidentali, invece, assumono questa droga in una forma pura e assai più ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] , pia madre e cellule consentono scambi di molecole fra sangue, liquor e neuroni, e danno al tessuto una certa resistenza elastica. Durante lo sviluppo del cervello, gli astrociti stimolano la crescita degli assoni, favoriscono l'organizzazione delle ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] ospedale. Dopo l’8 settembre 1943 si sottrasse alla cattura e si ricongiunse a un comando italiano. Appoggiò idealmente la Resistenza, ma non ne fece parte organicamente.
Il periodo bellico per la famiglia Bollèa-Jesi fu ancora più drammatico per le ...
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Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] , ma in Inghilterra, in Francia, in Italia e nei Paesi Scandinavi le relative proposte di legge incontrano una forte resistenza e non vengono approvate. In Germania, invece, la sterilizzazione ha un'applicazione su vasta scala. Anche durante la ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] dell'anestesiologia, che considerava una disciplina indispensabile al miglioramento dei risultati operatori (La valutazione della resistenza dell'operando (Relazione al IV Congresso della Soc. italiana di anestesiologia, Trieste 1952), in Minerva ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] Marāthā Śīvājī, che aveva trasformato i suoi sudditi in formidabili guerrieri e campioni di induismo. Per piegare la resistenza di Śīvājī, che aveva già sconfitto il generale Bījāpūr Afzal Khān e saccheggiato Sūrat, 'Ālamgīr nominò governatore del ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] di Koch, che tuttavia chiamò il M. alla vicepresidenza del congresso svoltosi nel 1890 a Berlino); la spiccata resistenza delle colture del bacillo tubercolare e del loro potere tossico nei confronti del tempo, delle temperature elevate, della luce ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...