BUONOMINI, Giulio
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Nacque a San Marcello Pistoiese il 7 sett. 1908 da Ugo e da Ida Giorgi e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Siena il 17 luglio 1931. Attratto dalla ricerca scientifica, [...] 28-29 ott. 1948; Le salmonellosi, Roma 1952; Vaccinazione per multipuntura con A. I. P. C. e con fenbattacin-6 e resistenza all'infezione tubercolare indotta con dose massiva di bacilli di Koch (in collab. con G. Santopadre), in Scritti in onore di A ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] a compressioni estrinseche prolungate (gozzo), malattie (tubercolosi, condriti e pericondriti degli anelli cartilaginei) che compromettano la resistenza della t., o a tumori che ne distruggano la parete. La tracheostenosi è la patologica diminuzione ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] alla zincatura, di cui è però più costosa, il pregio di un aspetto più brillante e duraturo e inoltre di una maggiore resistenza agli agenti atmosferici e agli alcali.
Composti
Ossido di c. Ossido del c. bivalente, ha formula CdO. Esiste in forma ...
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Ecologia
F. di una popolazione Andamento aperiodico della crescita di una popolazione. Una popolazione che ha raggiunto il limite massimo (➔ capacità) della densità numerica in un dato ambiente, può mostrare [...] , 1905; ➔ moto) e la relazione fra rumore termico ai capi di un conduttore non percorso da corrente e la sua resistenza (effetto Johnson, o Johnson-Nyquist; ➔ rumore; Johnson, J.B.).
Medicina
L’insieme di movimenti passivi di una raccolta liquida ...
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VACCINAZIONE (XXXIV, p. 873)
Vittorio PUNTONI
Nell'ultimo decennio le vaccinazioni profilattiche hanno segnato un notevole incremento sia dal punto di vista tecnico sia da quello regolamentare.
Mentre [...] A. Castellani, e costituiti da un miscuglio di vari microbi, con l'intento di provocare, con un solo atto vaccinale, la resistenza contro più malattie. Si ricordano, come esempio, il vaccino contro tifo, paratifi A e B e tetano, adoperato durante l ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] che determinano malattie mendeliane (vale a dire con contributo pressoché totale di un singolo locus), ma determinano resistenza, almeno parziale, a patologie di altro tipo. I casi maggiormente documentati riguardano varianti che in alcuni assetti ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] la disinfestazione su vasta scala e in numerosi paesi; gli insetticidi minacciano gli equilibri biologici e le zanzare divengono resistenti ai prodotti utilizzati. Per tutti questi motivi la lotta contro la malaria ha perso di efficacia inducendo gli ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] alta e ciò è dovuto al particolare valore adattativo dei genotipi eterozigoti che, nelle zone malariche, mostrano una maggiore resistenza a tale malattia. In questi ambienti, infatti, gli eterozigoti, che non morivano né per la malaria né per la ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] roentgen-radioterapica, concluse la sua carriera.
Durante la seconda guerra mondiale il F. ebbe un ruolo attivo nella Resistenza: già noto per la sua posizione non ligia alle direttive delle autorità, la sua situazione si aggravò quando rifiutò ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] X [1880], pp. 150-160, 203-215, 306-308), su alcuni aspetti della fisiologia e della patologia dei globuli rossi (Sulla resistenza dei globuli rossi del sangue, in Memorie della R. Accademia medica di Genova (1887), 1888, pp. 205-218 e in Lavori dell ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...