Novità sull’espropriazione forzata
Franco De Stefano
Il contributo esamina l’ennesimo intervento riformatore del processo esecutivo operato, dopo il d.l. 12.9.2014, n. 132, con il d.l. 27.6.2015, n. [...] tasso oneroso assai elevato per il convenuto soccombente per tutto il tempo di durata del giudizio cui la sua ingiustificata resistenza ha dato luogo.
La misura coercitiva è quindi ora sempre ammessa, col consueto – ma da non sopravvalutare, se non a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] maggio e giugno del 2005). A questo esito negativo hanno concorso una pluralità di ragioni, non ultima la diffusa resistenza all’utilizzazione in un trattato europeo di un termine così evocativo come quello di costituzione, ma soprattutto il timore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] di abolizione (parziale o totale) dei principi giuridici, con buona pace dei teorici dello ius belli, del diritto di resistenza o del diritto di conquista (Bazzoli 2005).
Infine, ancora a proposito dell’esercizio di potere discrezionale da parte del ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] del diritto romano. Cuiacio, Duareno, Donello, si moveranno sulla via aperta dall'Alciato. In Italia, invece, la resistenza dello scolasticismo, imperante nella maggior parte delle università, sarà tenace. Pure, lentamente e con risultati meno ...
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Paolo Lazzara
Abstract
L’annullabilità e l’annullamento degli atti amministrativi costituisce ancora oggi il principale strumento di effettività del diritto amministrativo a garanzia dei fondamentali [...] dell’azione amministrativa (Cons. St., sez. VI, 2.3.2009, n. 1180).
Seguendo questa impostazione, la “prova di resistenza” prevista dall’art. 21 octies, co. 2, viene spesso ammessa anche a fronte del potere discrezionale, qualora il giudice valuti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] costitutivi della continuità dello Stato. Nel salvataggio previa defascistizzazione dei codici era decisivo l'argomento della «resistenza della scienza a qualsiasi infiltrazione del dato politico nel tradizionale sistema penale» (G. Leone, La scienza ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] fondata su trattati a carattere settoriale e a competenza specifica. Tuttavia, ancorché il commercio sia «la miglior resistenza all’arbitrio» e lo strumento più efficace a riavvicinare le nazioni (Constant, B., Discorso sulla libertà degli ...
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Procreazione assistita eterologa
Emanuele Bilotti
Con l’abrogazione del divieto di fecondazione eterologa ad opera del giudice delle leggi (C. cost., 10.6.2014, n. 162) l’interesse della persona ad [...] assistita, cit., 1074; Vallini, A., op. cit., 839.
13 Così Vallini, A., op. cit., 839. L’idea di un’impossibile resistenza della regola giuridica ai progressi della tecnica è anche in Rodotà, S., Il diritto, cit., 285.
14 Ancora Vallini, A., op. cit ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] Ma i profili più significativi di un tale arretramento, o, al contrario, di una eventuale e magari parziale resistenza, si possono cogliere soprattutto sul piano del rapporto tra fonti, secondo quella accezione della inderogabilità che si esprime in ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] possibilità di manipolare la volontà della vittima, che, in ragione di specifiche situazioni concrete, sia incapace di opporre alcuna resistenza per l'assenza o la diminuzione della capacità critica; b) l'induzione a compiere un atto che importi per ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...