sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] , in quanto le leghe tutelavano solo i lavoratori manuali ed erano costituite e dirette solo da essi; la resistenza sul piano economico, poiché avevano il compito di difendere i lavoratori dalle azioni unilaterali dei padroni circa il salario ...
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Giurista e uomo politico peruviano (n. Arequipa 1834 - m. 1905). Uomo di studî, nel 1867 presidente del Congresso costituente. Ministro delle Finanze (1868), tornò poi a esercitare l'avvocatura. Dopo la [...] . de Piérola, fu nominato (1881) presidente provvisorio della Repubblica; cercò di ottenere l'appoggio degli Stati Uniti nella resistenza contro gli occupanti cileni, e fu da questi arrestato e inviato a Valparaíso. Ritornato a Lima (1886), e accolto ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] con la relazione A = 100 (Lu−L0)/L0.
Le p. di compressione sono effettuate soltanto sui materiali per i quali la resistenza a compressione è diversa da quella a trazione: per es. il legno, le pietre da costruzione, il calcestruzzo. I materiali ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] v.: P. Calamandrei, L. B., in Studi sul processo civile, VI, Padova 1957, pp. 331-335; Id., D. L. B., in Uomini e città della Resistenza, Bari 1955, pp. 125-131; P. Greco, D. L. B., in Riv. del diritto commerciale, LI (1953), pp. 493 s.; F. D. (F ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] di Pietrogrado, che riconobbe al popolo polacco il diritto di autodecisione (30 marzo 1917), prese un atteggiamento di sempre più aperta resistenza verso i governi di Berlino e di Vienna. Il 2 luglio, Piłsudski uscì dal consiglio di stato; il 9, le ...
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Giurista tedesco (Metschkau, Slesia, 1827 - Hamm 1900). Avvocato, funzionario del ministero della Giustizia, deputato dal 1867. Chiamato da Bismarck a reggere il dicastero per i Culti (1872), dovette affrontare [...] ecclesiastica dal 1873 in poi sono dovuti a lui. L'opposizione del clero e dei cattolici fu energica; ma la resistenza del ministro fu altrettanto ferma: si arrivò alla dimissione di vescovi e persino all'incarcerazione di numerosi sacerdoti. I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] a Ezio Franceschini, da Egidio Meneghetti a Bobbio, che fecero dell’Università di Padova uno dei centri motori della Resistenza al nazifascismo nel Veneto. Nel secondo dopoguerra fu per tredici anni presidente dell’Istituto veneto per la storia della ...
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VENEZIAN
. Famiglia di patrioti triestini. Giacomo, laureatosi in legge a Pisa, partecipò alla difesa di Roma nel 1849. Ferito mortalmente il 22 giugno nell'attacco contro Villa Barberini, morì la mattina [...] di Trieste, fu, durante un trentennio, l'iniziatore e il capo riconosciuto dell'irredentismo triestino, anima della resistenza di Trieste alla coalizione slava, austriaca e socialista. Promosse la fondazione di scuole, d'istituti di cultura e ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] il commercio. L'unità spirituale non poteva essere data che dalla religione. Ma qui egli si trovò dinnanzi ad ostacoli e resistenze che, alla fine, resero più grave l'abisso che ormai separava in modo definitivo i due mondi. Nell'Oriente, malgrado la ...
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Le associazione sindacali sono associazioni di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi.
Le origini. - L’associazione organizzata dei lavoratori [...] classe, in quanto le leghe tutelavano solo i lavoratori manuali ed erano costituite e dirette solo da essi; la resistenza sul piano economico, poiché avevano il compito di difendere i lavoratori dalle azioni unilaterali dei padroni circa il salario ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...