Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] con l’autorità a esse sovraordinata i propri obblighi e le proprie sorti fino all’enunciazione del diritto di resistenza. Tra i temi dominanti del dibattito sulle istituzioni merita, inoltre, ricordare la considerazione della legge come baluardo all ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] assensum" (ibid., 2, pp. 201-203). Quest'ultimo costituiva, a ben vedere, un onere rilevantissimo per la sovranità (per le resistenze di Costanza v. Gesta Innocentii papae III, 1855, cap. XXI), ma necessario in vista delle mire imperiali per le quali ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] quasi permanente con Federico II a causa della sua politica ecclesiastica nel Regno di Sicilia e appoggiavano la resistenza delle città dell'Italia settentrionale contro i tentativi dell'imperatore di assoggettarle al suo dominio, in quanto temevano ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] la conquista di Magonza con cui Gustavo Adolfo concluse nel dicembre del 1631quella campagna, vincendo una effimera resistenza della guarnigione spagnola. Ma di fronte alle ragioni politiche che ispiravano le iniziative sempre più scopertamente ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] entrava trionfalmente a Brescia. Ben diversi i destini incontrati dai rappresentanti veneti: mentre il Dandolo tentava una disperata resistenza, rifugiandosi nel castello (e ne sarebbe seguita la prigionia in Francia), il G. - grazie all'appoggio del ...
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La conferenza di servizi
Ruggiero Dipace
La nuova disciplina della conferenza di servizi si propone di semplificarne i meccanismi decisionali, rendendo tale modulo procedimentale funzionale ai principi [...] con gli altri interessi coinvolti in procedimenti complessi.
Il problema della valutazione degli interessi sensibili e della loro resistenza è di estrema delicatezza e complessità. Spesso tali interessi (fra i quali si possono annoverare quello all ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] feudo di Calvi. Con la stessa motivazione cercò di far pagare anche i cittadini di Teano i quali, però, opposero resistenza, tanto da indurre, nel novembre, il re ad intervenire investendo della questione il giustiziere di Terra di Lavoro. Problemi ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] . Alla realizzazione di questo programma politico furono rivolte alcune importanti misure militari che avrebbero permesso una ferma resistenza degli Spagnoli nello Stato di Milano in caso d'attacco francese su quel fronte, mentre al cardinale infante ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] Ma riottosi al comando vescovile i canonici che - così, il 17 ag. 1671, G. al doge Domenico Contarini - oppongono "durissima resistenza non volendo essere" da G. loro "vescovo visitati". Che li domi - chiede G. - "il braccio poderoso del prencipe"; e ...
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Gli Stati generali sull'esecuzione penale
Marco Ruotolo
A seguito di sentenze di condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo, l’Italia ha operato alcuni interventi normativi e amministrativi [...] delle pene, costringe a rilevare una precisa responsabilità del Ministero della giustizia per non aver saputo vincere questa resistenza. L’iniziativa non è stata adeguatamente divulgata nel suo iter e probabilmente anche nella presentazione dei suoi ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...