Generale romano (m. 45 a. C.). Tribuno della plebe nel 63 a. C. e partigiano di Cesare, accusò Gaio Rabirio come responsabile dell'uccisione di Saturnino; legato di Cesare in Gallia, si segnalò nella lotta [...] avversarî di Cesare. Dopo la battaglia di Farsalo (48), fuggito in Africa e raccolto un nuovo esercito, riorganizzò la resistenza repubblicana, riportando anche una vittoria sullo stesso Cesare presso Ruspina (genn. 46); fu sconfitto a Tapso e morì ...
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Poeta greco (Monemvasìa 1909 - Atene 1990). La sua vita, segnata da lutti e da miserie, fu animata da un'incrollabile fede negli ideali marxisti, oltre che nelle virtù catartiche della poesia. La sofferta [...] dopo un'infanzia e una prima giovinezza segnate da gravi lutti familiari e dalla malattia, partecipò alla lotta di resistenza contro i nazisti e poi alla guerra civile, e subì le persecuzioni dei governi dittatoriali o reazionari succedutisi in ...
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Scrittore francese (Parigi 1900 - Terezin, Cecoslovacchia, 1945). Aderì giovanissimo al movimento surrealista e pubblicò un libro che è una chiara espressione del suo totale anticonformismo, La liberté [...] visione umanitaria della società, appare nella raccolta Fortunes (1942), mentre vibrano di sincero patriottismo le poesie composte durante la resistenza, État de veille (1943), in cui è evidente l'influenza di Aragon, e quelle composte nel campo di ...
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Scrittore algerino di lingua francese (Beni Saf, Tlemcen, 1926 - Algeri 1973). Trascorse la prima giovinezza a Orano, dove fondò la rivista Soleil (1950). Discepolo di Rimbaud e di Gide, nel 1954 esordì [...] in circostanze oscure. Poeta della libertà e dell'amore (Le soleil sous les armes, 1957, manifesto sulla poesia della resistenza algerina; Matinale de mon peuple, 1961; Citoyens de beauté, 1967; Avant-corps, 1968; Les désordres, 1972) è autore anche ...
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Figlio (Belgrado 1923 - Los Angeles 1970) di Alessandro I; dopo l'uccisione del padre a Marsiglia fu proclamato re (10 ott. 1934) sotto la reggenza dello zio, il principe Paolo. Quando questi fu deposto [...] formazioni cetniche organizzate in patria dal gen. serbo D. Mihailović, entrate presto in conflitto con un altro movimento di resistenza, sviluppatosi sotto la direzione di Tito. Fallito nel corso del 1944 ogni tentativo di accordo con Tito, privato ...
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Matematico (Roma 1839 - Napoli 1907); laureato ad honorem in matematica a Roma (1860), fu allievo della Scuola d'artiglieria e genio di Torino (1861), ove poi fu prima aggiunto, quindi titolare di balistica [...] della balistica teorica e pratica. S. fu il primo balistico a desumere da varie esperienze una legge "universale" della resistenza dei proiettili nell'aria che permise la costruzione delle tavole di tiro. Nel 1928 furono pubblicati tutti i suoi ...
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Maestri, Pietro
Statistico e patriota (Milano 1816 - Firenze 1871). Frequentò la facoltà di Medicina a Pavia, dove cominciò presto a svolgere attività politica in un’associazione segreta di studenti [...] per l’armamento della guardia nazionale e nel Comitato di pubblica sicurezza che tentò invano di organizzare un’estrema resistenza contro gli austriaci. Riparato a Lugano, nel settembre 1848 si recò a Venezia per organizzarvi, su incarico di Mazzini ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] ); fondamentale è poi la proclamazione dell’ideale di tolleranza religiosa (da esercitare nei confronti degli stessi pagani resistenti all’affermazione della verità), fondato sull’affermazione della libertà di coscienza, che non può e non deve essere ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] -V, Torino 1973-1975, ad Indices; S. Zavoli, Nascita di una dittatura, Torino 1973, ad Indicem; M. Salvadori, Breve storia della Resistenza italiana, Firenze 1974, pp-44, 64; S. Setta, L'Uomo qualunque 1944-1948, Bari 1975, pp. 99, 301; E. Piscitelli ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] . 154, 231, 468, 476, 495 s., 500 s., 504 s., 507, 520, 525 s.; L. Longo, I centri dirigenti del PCI nella Resistenza, Roma 1973, ad Indicem; C. Dellavalle, Torino, in Operai e contadini nella crisi italiana del 1943-1944, Milano 1974, ad Indicem; G ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...