Kabarega
(propr. Chwa II Kabarega) Ultimo omukama («re») indipendente del Bunyoro (n. 1850 ca.-m. Kisumu 1923). Regnò dal 1869 al 1899 dedicandosi a ricostruire la potenza del regno. Nel 1876 riconquistò [...] costa orientale. F.J.D. Lugard negoziò un protettorato ma, di fronte alla resistenza di K., si alleò col Toro riportandolo all’autonomia (1891). Dopo una lunga resistenza, K. fu deposto ed esiliato dagli inglesi alle Seychelles (1899). Liberato e ...
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Storico delle dottrine politiche (Torino 1902 - ivi 1985), prof. univ. dal 1934, ha insegnato diritto internazionale nell'univ. di Torino; dopo la seconda guerra mondiale e fino al 1957 prof. di studî [...] (1939); Natural law, an introduction to legal philosophy (1951); Dante as a political thinker (1952, trad. it. 1955); La dottrina del diritto naturale (1954); La dottrina dello stato (1962); Obbedienza e resistenza in una società democratica (1970). ...
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Architetto italiano (Udine 1923 - ivi 2003). Si è formato con C. Scarpa e G. Samonà all'Istituto universitario di architettura di Venezia dove poi ha insegnato dal 1954 (composizione, dal 1976). Dopo una [...] inserite ora nell'ambito del linguaggio regionalista ora in quello internazionalista, modernista o tradizionalista, si ricordano: monumento alla resistenza di Udine (1959-69); uffici Zanussi a Porcia (1966-70); municipio di Casarza (1966-74); centro ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (Pozzaglio, Cremona, 1879 - Milano 1954); organizzatore dei contadini cattolici del Cremonese, fondatore (1904) del giornale cattolico L'Azione, diresse i primi scioperi [...] , studiando il problema contadino in varî paesi. Nel 1941 fu arrestato in Francia dai Tedeschi; fuggito in Italia, partecipò alla Resistenza; fu nuovamente arrestato nel 1944 a Cremona. Dopo il 1945 divenne capo del Movimento cristiano per la pace, e ...
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Generale tedesco (castello di Philippsruth, Hanau, 1881 - Garmisch-Partenkirchen 1968). Comandante (1937) del corpo d'armata di Königsberg, ebbe l'incarico (1939) di rioccupare il territorio di Memel. [...] operò contro l'Unione Sovietica conquistando la Lettonia, l'Estonia e Tallin; fallì, però, davanti a Leningrado per l'eroica resistenza della città. Infine (1943) divenne comandante del gruppo d'armate Nord, e l'anno dopo una serie d'attacchi russi ...
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Generale e uomo politico haitiano (Port-au-Prince 1770 - ivi 1818). Figlio di un francese e di una mulatta, dopo aver servito nell'esercito francese partecipò alla ribellione degli schiavi (1791), prendendo [...] Louverture. Tornato ad Haiti (1802) come colonnello dell'esercito di V.-E. Leclerc, P. divenne presto uno dei capi della resistenza alla madrepatria. Dopo aver guidato, con H. Christophe, la rivolta contro J.-J. Dessalines (1806), ruppe con l'alleato ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] pp. 3-21; n. 5, pp. 3-22; n. 6, pp. 3-16). Nel frattempo, mise in cantiere uno studio sulle donne della Resistenza e uno sulla storia della questione femminile, divenne madre di un bimbo, Franco (1957), e riprese gli studi di storia, iscrivendosi al ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] mio, anche se molti germi di totalitarismo fermentavano ancora su varie sponde» (Un recente saggio sui problemi di storia della Resistenza, in Il Movimento di liberazione in Italia, XVII (1965), pp. 92-100, p. 4 dell’estratto), dall’altro, in quel ...
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Tito (pseud. di Josip Broz)
Tito
(pseud. di Josip Broz) Politico e militare iugoslavo (Kumrovec, Zagabria, 1892-Lubiana 1980). Attivo dal 1911 nelle organizzazioni sindacali e politiche della socialdemocrazia [...] al comunismo iugoslavo e nel 1939 divenne segretario generale del partito. Durante la Seconda guerra mondiale T. guidò la resistenza ai nazifascisti e, al tempo stesso, la lotta alla monarchia e ai ceti dirigenti. Questa impostazione suscitò i primi ...
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ADDONE, Basileo Giovanni Pasquale
Tommaso Pedio
Nato a Potenza il 10 febbr. 1772 da Gaetano, dottore in utroque iure e ricco proprietario, dopo lo scioglimento della municipalità repubblicana di Potenza [...] che ancora minacciavano la città. Restaurata la municipalità, assunse il comando della Guardia civica e partecipò attivamente alla resistenza contro le forze del cardinale Ruffo.
Sfuggito, nel maggio del 1799, all'arresto, soffrì, da parte delle ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...