Generale sovietico (Odessa 1898 - Mosca 1967). Allo scoppio della Rivoluzione di Ottobre si trovava con un corpo di spedizione russo in Francia; tornato in Russia (1919), vi percorse tutta la carriera [...] di corpo d'armata nel corso della guerra contro la Germania hitleriana; come tale nel 1941 si segnalò nella tenace resistenza alle forze del gen. Paul L. von Kleist. Nel 1942 contribuì efficacemente alla difesa di Stalingrado; nel 1944, nominato ...
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Ecclesiastico belga (Schaerbeek, Bruxelles, 1882 - Lovanio 1967); dopo un soggiorno a Londra (1908) dove studiò l'organizzazione delle Trade Unions, fu incaricato dal cardinale Mercier (1915) per le opere [...] cristiano nel mondo, rispetto alla gerarchia ecclesiastica. Già aveva partecipato alla resistenza antitedesca nel corso della prima guerra mondiale, e fu con la resistenza anche contro l'occupante nazista, anche questa volta subendo la prigionia ...
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Scrittore cinese (Fuyang Xian, Zhejiang, 1896 - Sumatra 1945), tra i fondatori (1922) del gruppo Chuangzao ("Creazione"). Narratore dalla vena amaramente autobiografica (Chenlun "Naufragio", 1921), riunì [...] 3 voll., 1927; n. ed., 6 voll., 1930). Impegnato dal 1930 nella Lega degli scrittori cinesi di sinistra e nella lotta di resistenza contro il Giappone, nel 1937 fu costretto a emigrare. Tradito da un connazionale, fu ucciso da militari giapponesi. ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] Sinistra cristiana, a cura di P. Montesi, Roma 1975, ad Indicem; C. F. Casula, Il movimento dei Cattolici comunisti e la Resistenza a Roma, in Il Movim. di liberazione in Italia, XXV (1973), 113, pp. 39, 47, 660; Id., Cattolici-comunisti e Sinistra ...
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Giornalista, romanziere e drammaturgo norvegese (Oslo 1902 - Hvaler, Östfold, 1979). Già nelle prime opere sono manifeste le sue doti di psicologo e stilista formatosi nella scuola di K. Hamsun; nei drammi [...] ("Sala d'aspetto", 1938) è messa in scena l'angoscia dell'uomo moderno. Durante la guerra partecipò alla resistenza antinazista. Dopo la guerra riprese la sua analisi dell'uomo moderno, specie in racconti: Noveller om kjaerlighet ("Novelle sull ...
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Regista cinematografico (Praga 1913 - Santa Monica, California, 2004), tra i più rappresentativi del cinema cecoslovacco del dopoguerra. Valido documentarista (Píseň o smutné zemi "Canzone della terra [...] e dirigendo i suoi primi film a soggetto; tornato in Cecoslovacchia diresse Uloupená hranice ("La frontiera rubata", 1947), sulla Resistenza, e, fra gli altri film, Vstanou noví bojovníci ("Sorgeranno nuovi combattenti", 1951), Vlčí jáma (La tana del ...
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ALBARELLO, Marco
Italia • Aosta, 31 maggio 1960 • Specialità: sci nordico, fondo
Fondista tra i più vincenti della storia della nazionale italiana, Albarello ha complessivamente vinto 10 titoli italiani, [...] del mondo, salendo per ben ventisette volte sul podio nelle varie manifestazioni. Atleta completo e dotato di una notevole resistenza fisica, Albarello si è saputo imporre come uno dei più grandi interpreti della tecnica classica. Il primo grande ...
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Bani Sadr, Abol Hassan
Politico iraniano (n. presso Hamadan 1932). Oppositore dello scià fin dagli anni Cinquanta, esule in Francia dal 1963 al 1979, si legò a Parigi all’ayatollah Khomeini. Rientrato [...] e delle Finanze (1979-80) e infine presidente della Repubblica (1980-81). Destituito nel giugno 1981 per la sua resistenza all’integralismo di Khomeini e costretto nuovamente a rifugiarsi in Francia, costituì a Parigi un Consiglio nazionale di ...
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Desta Damtew (Damtu), ras
Desta Damtew
(Damtu), ras Aristocratico e generale etiopico (Masqan, Gurage, 1889 ca.-Butajera, Gurage, 1937). Di eccellente famiglia, genero di Haile Selassie I, nel 1930 [...] della prov. di Sidamo. Prese parte alla guerra italo-etiopica del 1935-36 come comandante delle truppe dell’Etiopia meridionale. Sconfitto nel 1936, organizzò un movimento di resistenza alla penetrazione italiana. Catturato, fu poi giustiziato. ...
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Figlio (1071-1126 o 1127) di Guglielmo VIII e di Ildegarda di Borgogna, successe al padre a poco più di quindici anni (1086). Dieci anni dopo, profittando dell'assenza di Raimondo conte di Tolosa, partito [...] per la prima crociata, s'impadronì prima del suo titolo e poi del suo stato, usurpazione che durò poco tempo per la resistenza opposta dal figlio di Raimondo, Bertrando, e dai suoi alleati (1100). Partì allora con un suo esercito per la Terra Santa, ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...