Teologo (Acquasparta metà del sec. 13º - Roma 1302); generale dell'ordine francescano (1287). Dante (Paradiso XII, 124-126) gli rimproverò di aver tollerato il rilassamento della regola di s. Francesco. [...] varî incarichi dalla Santa Sede. Mandato nel 1300 a Firenze per mettere pace tra Bianchi e Neri, non riuscì a vincere la resistenza di questi ultimi e, minacciato di morte, dovette abbandonare la città, dopo aver lanciato su di essa la scomunica e l ...
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Uomo politico iraniano (Hamadān 1932 - Salpêtrière, Parigi, 2021). Oppositore dello scià fin dagli anni Cinquanta, esule in Francia dal 1963 al 1979, si legò a Parigi all'ayatollah Khomeinī. Rientrato [...] e delle Finanze (1979-80) e infine presidente della Repubblica (1980-81). Destituito nel giugno 1981 per la sua resistenza all'integralismo di Khomeinī e costretto nuovamente a rifugiarsi in Francia, costituì a Parigi un Consiglio nazionale di ...
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Uomo politico francese (Parigi 1893 - Grasse 1985). Socialista, deputato (1928-36), fu battuto nelle elezioni del 1936, ma subito dopo fu rieletto. Nel 1937 fu sottosegretario alla presidenza del Consiglio [...] Pubblici nel gabinetto Blum. Contrario a Pétain, nel 1940 fu internato; liberato nell'anno successivo, partecipò alla Resistenza. Dopo la liberazione fu successivamente ministro dei Lavori Pubblici, dei Trasporti, dell'Interno e della Difesa (1946 ...
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Storico (Caudebec, Senna inf., 1412 - Utrecht 1491). Vescovo di Lisieux dal 1447, influente consigliere di Carlo VII, e odiatissimo dal delfino, quando questi divenne re, col nome di Luigi XI, perdette [...] il vescovato e dovette fuggire in esilio. Le sue storie del regno di Carlo VII e di Luigi XI (in latino) sono l'espressione della resistenza feudale all'opera accentratrice di Luigi XI. ...
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BATACCHI, Cesare
Luciana Trentin
Nato nel 1849, di professione falegname, poi macchinista teatrale, fin dall'inizio del 1874 fu, quasi certamente, in contatto con gli anarchici A. Natta, C. Ceretti, [...] che, a loro volta, erano collegati con Bakunin, allora residente a Locarno.
Aveva già subito due condanne per resistenza a pubblici ufficiali, prima di essere sottoposto a un nuovo, più importante processo, quello promosso a Firenze nel 1875 ...
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Storico della filosofia (Senosecchia, Trieste, 1896 - Roma 1959). Prof. di letteratura tedesca nell'univ. di Padova (1942), poi di filosofia della storia (1946) e di storia della filosofia moderna (1955) [...] dei Lincei. Irredentista e combattente nella prima guerra nondiale, fu poi antifascista militante, attivo organizzatore della Resistenza a Roma e consultore nazionale; nel dopoguerra partecipò alla vita di partiti e organizzazioni democratiche e ...
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Militare e politico afghano (Jangalak, Afghanistan, 1953 – Khvājeh Bahāʾ od-Dīn, Afghanistan, 2001). Figlio di un alto ufficiale di polizia, ha lasciato il Panjshir per trasferirsi a Kabul, dove ha ultimato [...] studentesco di opposizione alla crescente influenza dell’URSS) per poi diventare, qualche anno più tardi, il leader della resistenza antisovietica in Afghanistan. Nel 1992 dopo la caduta del governo comunista e l’instaurazione di quello presieduto da ...
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Califfo omayyade (m. 743 d. C.), che regnò dal 724 alla morte. Energico e accorto amministratore, tenne con fermezza il governo dell'Impero, coadiuvato dal governatore dell'Iraq Khālid al-Qasrī. Sotto [...] la maggiore estensione, con la puntata in Francia fermata da Carlo Martello a Poitiers (732), e la vittoriosa resistenza alla pressione turca in Asia centrale. Gli ultimi anni di Hishām furono turbati dalla grande rivolta berbera nel Marocco ...
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Brioschi, Francesco
Matematico (Milano 1824 - ivi 1897). Laureato in ingegneria (1845), compì numerosi studi nel campo della fisica, della meccanica e dell’idraulica, contribuendo al rinnovamento in [...] alle Cinque giornate di Milano e, dopo la restaurazione austriaca, si distinse fra gli esponenti più attivi della resistenza lombarda, capeggiando il gruppo dei mazziniani intransigenti. Chiamato nel 1850 a insegnare nell’università di Pavia (prima ...
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Senghor, Leopold Sedar
Senghor, Léopold Sédar
Intellettuale e politico senegalese (Joal, Senegal, 1906-Verson, Calvados, France, 2001). Nato da una famiglia cristiana appartenente alla minoranza serer, [...] . Combatté durante la Seconda guerra mondiale sul fronte francese; imprigionato per un breve periodo dai tedeschi, entrò nella Resistenza. Intellettuale e politico di primo piano, fu membro del Partito socialista francese, che lasciò per fondare il ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...