UCRAINA
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Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] impero sovietico. Nella sua disamina Dzjuba analizza i meccanismi della distorsione culturale imposta da un sistema forzosamente 1988; O. Pachlovska, La poesia ucraina oggi: esistenza come resistenza, in Si scrive (Cremona), 1993, pp. 71-157; ...
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(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, I, p. 879; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica ammontava a 1.573.000 ab., corrispondenti a una densità [...] livello; a queste si sono poi affiancate alcune branche della meccanica media, elettrica e di precisione.
La rete ferroviaria, nel anni Sessanta. In quel periodo vana fu la resistenza nazionale che si espresse prevalentemente in azioni isolate. ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] fu anche una sorta di preludio all'Illuminismo. La meccanica celeste fondata sulla formula dell'attrazione universale, l'invenzione grado di promuovere importanti riforme. Altrove, dove le resistenze dell'antico regime erano più forti, si affermò la ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] poi tener conto dell'esperienza dei movimenti di resistenza del 1939-1945, legittimandoli per il futuro. Un altro settore che richiedeva urgente considerazione era il perfezionamento dei meccanismi internazionali e interni di garanzia del diritto ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] un esame più attento, si vede che non è così. La meccanica moderna nasce con la formulazione del ‛principio d'inerzia'. Il nell'unità degli opposti, cioè nella totalità. Oppone resistenza a che il particolare sia esibito come il contrario ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di Germania si diresse verso Bergamo, che gli oppose una strenua resistenza, conclusasi con l'espugnazione della città e l'impiccagione del conte è alquanto semplicistico e di là da ogni meccanica, artificiosa contrapposizione di vecchio e di nuovo ed ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] inferiorità connessa alla perdita di ogni capacità di resistenza sul piano militare, determinata dall'assenza delle a mettere a punto o a migliorare le prime macchine meccaniche. I nomi che accompagnano i progressi della meccanizzazione del lavoro ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] i quali vi era l'Italia, la capacità di resistenza dello Stato era indebolita dalla presenza di "un largo strato Stato e la classe dominante vi sia una relazione lineare e meccanica, in quanto l'equilibrio delle forze necessario a garantire la ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] carta, dei colori, del cuoio. Lo sviluppo dell'industria meccanica più che dall'iniziativa dei privati fu determinato dall'intervento l'ingresso del Filangieri a Palermo il 15 maggio cessò ogni resistenza. A poco più di un anno da quel gennaio '48 ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] regina, il Grimaldi diede le dimissioni, accettate dopo qualche resistenza nel maggio 1816 dal sovrano che nominò al suo posto Ne ricordiamo i principali: M. Abrate, L'industria siderurgica e meccanica in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961; P. L. ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...