Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] battericida di determinati antibiotici. In medicina, e più in particolare in medicina dello sport, la resistenza muscolare è la finalità e agli obiettivi della psicoterapia, alla tipologia delle resistenze. Giacché la resistenza è un regolatore ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agliantibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] e i ceppi batterici resistenti si possono selezionare coltivando i batteri in terreni contenenti antibiotici.
La r. ai come il rapporto tra la differenza di potenziale costante agli estremi di un conduttore e l’intensità della corrente continua ...
Leggi Tutto
In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] di declino, è riemersa un po’ dovunque con ceppi resistenti a vari antibiotici, che hanno reso più difficile il suo controllo.
microrganismi sono estremamente più veloci e flessibili rispetto agli uomini nella risposta a variazioni ambientali. Lo ...
Leggi Tutto
Genetista statunitense (Hartford, Connecticut, 1902 - New York 1992). Dal 1927 ha lavorato come ricercatrice in numerosi laboratorî; dal 1942 prof. di botanica sperimentale e applicata al Carnegie Institute [...] al loro carattere teorico, ma anche a quello medico-applicativo in quanto gli elementi mobili possono essere responsabili della trasmissione della resistenza batterica agliantibiotici e della trasformazione di cellule normali in cellule tumorali. ...
Leggi Tutto
Il ritmo del progresso chirurgico si è accentuato in questi ultimi anni in rapporto ai progressi dell'anestesia, al più largo impiego della trasfusione sanguigna, alla scoperta dei sulfamidici e degli [...] il nylon si è dimostrato ottimo mezzo di sutura per la resistenza del filo e la tolleranza nei tessuti. Queste sostanze hanno hanno trovato la loro applicazione in chirurgia; oltre agliantibiotici ricorderemo le vitamine, i preparati sintetici di ...
Leggi Tutto
INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] permanenti) rappresenta uno dei maggiori problemi della futura infettivologia, accanto a quello delle resistenze acquisite agliantibiotici (compresa la "resistenza contagiosa" da plasmidi: fattore R), a quello della chemioterapia antivirale (ancora ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] (per es. infettive) che lasciano immunità per maggiore resistenza acquisita e produzione duratura di anticorpi. Essendo l'organismo ben note al medico le reazioni allergiche agliantibiotici beta-lattamici (penicillina e cefalosporine), le lesioni ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] nei riflessi della loro potenzialità terapeutica. La scoperta degli antibiotici è solo in parte frutto del caso e largamente ipersensibilità agli effetti tossici del cloramfenicolo (sindrome grigia), agli stimolanti spinali, relativa resistenza ai ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Se uno di questi è provvisto di una maggior resistenzaagli stimoli ambientali, o di una più elevata velocità di dell'RNA da parte della mitramicina è dovuta al legame che questo antibiotico contrae con il DNA (v. Mihich, 1971). La daunomicina, la ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] di vita (che fa diminuire i rischi di infezione e aumentare le resistenze immunitarie), alle misure di prevenzione epidemiologica, alle vaccinazioni sistematiche, agliantibiotici, all'alimentazione infantile più equilibrata e, in grado minore ma non ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...