Ramo della medicina che si occupa della patologia dei denti e della bocca e del relativo trattamento (medico, chirurgico, protesico).
Nozioni di o. sono diffuse in tutte le civiltà antiche, testimoniate [...] (polpa), sia, ma con minore successo, del paradenzio. L’impiego di ceramiche, di varie leghe metalliche e di resine sintetiche ha consentito non solo di perfezionare i metodi di otturazione, ma anche di costruire protesi sempre più soddisfacenti ...
Leggi Tutto
DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] medicinali, sedici oli, venticinque unguenti, diciannove resine e catrami, trentasette alberi e arbusti, esecuzione corrente, come quella di c. 29r, che rappresenta una pianta resinosa sul cui tronco è iscritto il nome dell'artista, con la formula ...
Leggi Tutto
Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] per migliorare la resistenza alla luce, al calore e all’umidità delle vernici, come antiossidante, come stabilizzante per le resine viniliche. Tra gli esteri molto impiegati sono il salicilato di metile, usato in medicina e in profumeria, il ...
Leggi Tutto
FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] Fauchard e di P. Dionis, realizzatore di denti artificiali con una pasta a base di coralli bianchi, perle, mastice e resine. Il farmacista parigino A. Ducháteau ideò la costruzione di una dentiera di porcellana e la realizzò grazie all'aiuto di un ...
Leggi Tutto
Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] poco solubili, o mediante adsorbimento selettivo con carbone attivo o argille attivate, o per mezzo di resine scambiatrici cationiche.
Alcune sostanze non di origine vegetale (adrenalina ecc.) sono ugualmente considerate alcaloidi. Analoga estensione ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] la ricostruzione facciale, mentre da un'immagine TC può essere generata, mediante la stereolitografia, una scultura in resine di polimerizzazione.
Poiché le malattie acute raramente lasciano modificazioni visibili nelle ossa e l'esattezza dei metodi ...
Leggi Tutto
Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] le gonadi maschili (testicoli) e femminili (ovaie).
Botanica
Cellula o gruppo di cellule che elaborano sostanze varie: resine, mucillagini, oli eterei, zuccheri ecc. Tali sostanze spesso escono dalle cellule e si volatilizzano o si depositano sulla ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] casi quasi pura, come nel cotone, più spesso accompagnata da sostanze estranee, dette incrostazioni (emicellulose, lignina, grassi, resine, sali minerali ecc.), che vanno eliminate con trattamenti diversi.
Le fibre animali sono elaborate da ghiandole ...
Leggi Tutto
Composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola di un gruppo carbossilico, COOH, e di un gruppo amminico, NH2. Gli a. isolati in natura sono oltre 300; si possono trovare allo stato libero, [...] forma L viene invece idrolizzata dall’enzima restituendo l’L-a., che può essere separato dalla miscela mediante una resina a scambio ionico.
Per separare e determinare gli a. si ricorre all’elettroforesi su carta ad alto voltaggio, gascromatografia ...
Leggi Tutto
Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] , nel trattamento di alcuni lieviti e dei pellami, come plastificante, come catalizzatore nella preparazione di resine alla fenolaldeide, nella saldatura dolce. Inoltre viene impiegato in medicina come antisettico e antifermentativo intestinale e ...
Leggi Tutto
resina
rèṡina s. f. [dal lat. resīna (con ritrazione d’accento), che prob. risale, come il gr. ῥητίνη, a una lingua preindoeuropea]. – 1. Denominazione generica di prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno...
resinare
reṡinare v. tr. [der. di resina] (io rèṡino, ecc.). – 1. In selvicoltura, sottoporre una conifera alla resinatura. 2. Nell’industria tessile, sottoporre un tessuto alla resinatura.