Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] lavorazione del v. trasparente o mescolando alla pasta vetrosa determinate sostanze.
Con v. organico (o sintetico) si indicano i prodotti a base di resinesintetiche metacriliche che, per aspetto e proprietà, sostituiscono a volte il v. comune.
Il v ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] l’adesione e l’impermeabilità. L. bachelizzato L. migliorato mediante impregnazione di resinesintetiche. Il trattamento si effettua in autoclave, immettendovi la resinasintetica in soluzione alcolica alla pressione di 6-8 bar, a temperatura normale ...
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Pelle animale trasformata, mediante i processi di concia, in una sostanza imputrescibile e di lunghissima conservazione. Si trasforma in c., dopo essere stato liberato dall’epidermide, dai peli, dalle [...] prevalentemente ritagli e cascami di c. che, dopo macinazione, sono addizionati di un legante (lattice di caucciù o resinesintetiche) e di altre sostanze (coloranti, oli solfonati ecc.); la sospensione così ottenuta, dopo aggiunta di un coagulante ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] che sanciva il successo dei risultati produttivi dell'industria chimica con i nuovissimi prodotti ''macromolecolari'' e le resinesintetiche nella ricerca di nuovi linguaggi espressivi. L'ADI fu pure coinvolta nella preparazione dell'xi Triennale con ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] , manici di bastone, oggetti di chincaglieria ecc., sebbene ormai da parecchio tempo si sia generalizzato l’uso delle resinesintetiche.
Il grasso d’ossa si ottiene come sottoprodotto della lavorazione delle o., che, fresche, ne contengono dall’8 ...
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Biologia
Metodo usato in microscopia per evidenziare alcune strutture fibrillari del tessuto nervoso e dei connettivi. I sali di argento o di oro o di platino, ridotti poi con miscele adeguate, impregnano [...] consistente nel far penetrare nel legname d’opera sostanze, per lo più liquide o in soluzione, per es. resinesintetiche, atte a migliorarne la resistenza meccanica alle alterazioni provocate da agenti atmosferici, da microrganismi, dal calore ecc.
I ...
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Materiale utilizzato nella costruzione, spec. nella falegnameria, generalmente sotto forma di pannelli. È formato da fini particelle di legno, che vengono successivamente pressate e agglomerate tra loro [...] utilizzando resinesintetiche. ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] bagnatura ma anche alla pressione di una determinata colonna d'acqua (allo scopo s'impiegano strati sottili di resinesintetiche o di siliconi). Con le stoffe per abbigliamento è preferibile l'idrofobizzazione (con questo trattamento il tessuto non ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] 'acciaio, ma con un peso specifico molto minore. Le fibre di carbonio si usano da sole o incorporate in resinesintetiche sotto forma di materiali compositi e trovano impiego nella fabbricazione di sci, racchette da tennis, veicoli e carrozzerie di ...
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resina
rèṡina s. f. [dal lat. resīna (con ritrazione d’accento), che prob. risale, come il gr. ῥητίνη, a una lingua preindoeuropea]. – 1. Denominazione generica di prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno...
sintetico
sintètico agg. [dal gr. συνϑετικός, der. di σύνϑεσις «sintesi»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sintesi, che è proprio della sintesi o procede per via di sintesi: esposizione, ricostruzione s. di fatti, limitata all’essenziale, ai soli...