STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] era sostituita dai disegni d'ispirazione organica, ripetibili all'infinito, delle stoffe tessute e delle mattonelle di ceramica. popolare la nuova fotografia e nel sabotare ogni possibile residuo di serietà documentaria fu W. Wegman che inscenò una ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] in una forma compiuta, ma in cui s'identifica, all'infinito, l'attività artistica. Tutto questo vale come caratterizzazione dalla realtà nell'arte intesa come artificio, fase che il residuo utopismo del Bauhaus trasforma ma non risolve, si può fare ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] dire oggettivata dalla cinepresa. È quindi una sorta di residuo, di precipitato di un'impossibile integrazione in un processo quello divistico, il corpo grottesco del comico reitera all'infinito il proprio impaccio, la difficoltà di agire nello ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] è una tecnica diversa, bensì una tecnica in ritardo: un residuo, in epoca industriale, del sistema tecnologico di un'epoca precedente e ritorno dalla materia all'energia, appaiono sulla tela bianca (campo delle virtualità infinite) come embrioni ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] che il sentirsi parte della città, e all'inverso il sentire la città come propria, non concreto sistema di ambienti urbani reali. Infine, occorre chiarire che lo s. p uno scarto, un frammento, il residuo di un processo di funzionalizzazione estrema ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] applicate sopra un fondo neutro, che ne annulla ogni residuo realismo. La rottura iniziata con l'età tetrarchica trova l'impero parthico da un capo all'altro, per raggiungere infine, dopo essersi bipartita all'altezza di Bactra, il Turkestan cinese ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] viaggio resta traccia in alcuni appunti del Ms. E all’Institut de France, ff. 80r, 96r). Nell’ con sovrana sprezzatura, senza il residuo sforzo nella posa della Dama con in terra destinato alla fusione, scelse infine di effigiare il cavallo al passo, ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] , in un certo momento, senza residuo. Per esempio, nell'arte arcaica (v. più oltre, n. 5). Ampia, ma non infinita, è la sfera del r. tipologico, che rimane pur il 270 e il 225 a. C., a Delfi, posto all'altezza di circa m 9,50 dedicato ad Apollo), o ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare a parlar meco (Dante); Come uom che per...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...