D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] imprenditori marittimi, prestatori, essi partecipano alla diffusione dei rivieraschi in tutto il Regno. In Napoli alcuni di essi sono residenti già tra il '200 ed il '300 e certo partecipano alla scalata dei seggi nobili, che gli amalfitani compiono ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] di libero commercio e la protezione regia ai Fiorentini di Lione; ma nel 1527-28 non compariva più nelle liste dei "residenti". Non dovette resistere alla crisi che in quegli anni colpì l'economia fiorentina, ed inoltre nel 1531 il figlio Amerigo era ...
Leggi Tutto
MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] quarteria Patavinorum, posta in appendice al trattato Delle rime volgari di Antonio Da Tempo, tra i cittadini residenti nel quartiere Pontis Altinatis, assegnato tradizionalmente ai giudici, all’interno della cosiddetta insula fluviale in cui è ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] 'isola; il 21 ott. 1543 organizzò a Palermo un altro auto da fé. Non mancò di perseguitare anche i numerosi Greci residenti in Sicilia, che, nel 1542, minacciarono di abbandonare l'isola in massa.
Di notevole interesse l'attività svolta nella diocesi ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] di stato che si agitino fra stranieri" - e in particolare in merito al riconoscimento del divorzio tra stranieri sposati e residenti in Italia - alla luce del principio locus regit actum. E nel volume L'esecuzione delle sentenze straniere in materia ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] di legge, presentata il 18 maggio 1858, nella quale si prevedeva la concessione della cittadinanza agli Italiani non residenti nello Stato sardo. Nella VII legislatura dei Parlamento subalpino egli non venne rieletto deputato; riuscì invece ad ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] l'oggetto principale della corrispondenza col padre, e del carteggio tra la sorella e lo zio cardinale, tra i ministri e residenti toscani all'estero e la segreteria di Stato.
Cosimo III seguì con trepidazione le varie tappe del viaggio di G. fino ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] "non fare novità benché in melius" (ibid., p. 83).
Il 9 marzo 1794, finito il suo incarico di legato, lasciò la residenza pesarese tornando a Roma. Qui, nei tumultuosi anni di fine secolo, si trovò a recitare un ruolo di primaria importanza politica ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] da due anni di incuria per l’assenza dell’ordinario, Pietro intervenne subito con attenzione e decisione esigendo la residenza dei rettori delle parrocchie con cura d’anime, chiedendo la redazione dell’inventario dei beni mobili e immobili delle ...
Leggi Tutto
PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] un naufragio (Familiares, XIV 5). Infine, dopo un breve soggiorno ad Avignone, si stabilirono nella vicina Carpentras, città di residenza di papa Clemente V tra il 1313 e il 1314. Nelle due città provenzali Petracco riallacciò rapidamente i rapporti ...
Leggi Tutto
residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...