LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] Morelli, la poetessa arcade nota come Corilla Olimpica. Gli stretti contatti con la comunità inglese di Firenze, facente capo ai residenti H. Walpole e H. Mann, gli dettero occasione di studiare con profitto l'inglese, tanto che poté tradurre le ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] colle sue nozze, s'era, quanto meno, allentato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci degli amb. e residenti, Mantova, f. 1, passim; O. Navazzotti, Gioimenti boscarecci, Torino 1608; F. Zuccari, Il passaggio per l'Italia… dove si ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] morto il vescovo di Mantova A. Andreasi, chiese alla Santa Sede di nominarlo come successore. Clemente VIII incaricò T. Carretti, residente del duca a Roma, di proporre al G. di scegliere tra Pavia e Mantova, ma l'interessato si rimise alla decisione ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] pubblicazione del testo, che fino ad allora era circolato in forma manoscritta, furono i cugini Lodovico e Giovan Battista, allora residenti nel Paesi Bassi, che non furono in grado di portare a termine il loro progetto, non avendo una copia della ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] doveva garantire e ripartire i sussidi da distribuire ai patrioti italiani rifugiati in Francia. Veniva ricordato dai patrioti colà residenti "avec une sorte d'orgueil, vieillard recommandable et connu par son Histoire de Florence" (cit. in Rao, p ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] ricevette l'ordine di accordarsi con la vedova e i figli minorenni di Guglielmo (Giacomina, Niccolò, Rainerio e Ottobono), residenti in Montpellier, per la liquidazione del contratto, che fu annullato col versamento di 4.734 lire agli eredi (nel ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] e l'Istria con Fiume, per quanto riguardava la Dalmazia si limitavano a chiedere la tutela delle minoranze italiane lì residenti. Contro il prevalere degli egoismi nazionali, il G. perorò la causa wilsoniana per la costituzione della Società delle ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] la minaccia di una incursione della flotta francese contro Napoli fece temere qualche violenza della popolazione contro i Francesi residenti nella città; così il duca di Medicinaceli, alla politica culturale del quale l'attività del B. si sposava ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] ha scritto il Duc. Ma, vescovo, si mantenne largamente nella tradizione ecclesiastica dei tempo per quel che furono la non residenza nel vescovado e la partecipazione all'esercizio del potere del duca, e perciò non si potrebbe dire che egli abbia ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] di indigenza che aveva caratterizzato gli anni precedenti del suo soggiorno fuori d'Italia. Fra i numerosi italiani residenti a Cracovia trovò accoglienza, com'egli scrisse allo Zwinger, soltanto da parte dei fiorentini. Tuttavia, nelle sue lettere ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...