ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] quando Enrico II progettava la spedizione in Italia, fu inviato dalla regina a Lione, per convincere i banchieri fiorentini là residenti a fare un prestito al re. L'A. riuscì ad ottenere dai banchieri che s'impegnassero a pagare personalmente duemila ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Emilio Cecchi
Nacque a Firenze nel 1586, da Ippolito di Manente e da Elisabetta Guicciardini. "Veduto di collegio" cioè estratto, ma inabile a ricoprire la carica, il 10 sett. [...] f. 3019, cc. 539 s.):era di fatto il richiamo del B., anche se ufficialmente egli non fu sostituito subito nella residenza veneziana, che rimase vacante sino al 1637.E a questa amara conclusione della vicenda pensava certamente il B. quando, in una ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] , il quale aveva finito per abbandonare la politica filogenovese ed era arrivato anche a fare uccidere molti genovesi residenti nell'isola e ad impadronirsi dei loro beni. Nel dicembre 1372Genova decise di organizzare una spedizione punitiva al ...
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DANI, Iacopo
Carlo Vivoli
Incerta la data della nascita, che si presume avvenuta intorno al 1530 a Bruges, come risulta dal suo testamento, nel quale gli viene attribuito l'aggettivo di Bruggensis.
Si [...] dei ruoli della segreteria medicea. Quindi tre anni dopo venne inviato come segretario di legazione alla corte imperiale al servizio dei residenti Lorenzo de' Medici prima e Antonio degli Albizzi poi. Qui per una serie di motivi, tra la partenza del ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] , un Promemoria ai governi del Regno di Sardegna e del Granducato di Toscana e agli ambasciatori britannico e francese residenti a Torino: il M. vi affermava, confortato da ragioni storiche, economiche e strategiche, l'italianità del Trentino e il ...
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DE MARI (Mari), Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Valeria De Marini, e fu battezzato nella chiesa di S. Siro il 16 dic. 1644.
Bambino, rimase orfano di madre, insieme [...] fu commissario della fortezza di Savona, nel 1679 magistrato di Terraferma (che aveva funzioni di giurisdizione civile rispetto ai residenti fuori Genova); nel 1684, durante il conflitto con la Francia e il bombardamento di Genova, era commissario ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] proprie doti politiche.
La carriera di ambasciatore toccò il culmine tra il 1454 e il 1455, quando il L. era residente a Napoli mentre a Lodi veniva stipulata la pace, seguita dalle trattative romane che portarono alla formazione della Lega italica ...
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BARBARO, Niccolò
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Figlio di Marco, nato presumibilmente a Venezia all'inizio del sec. XV, si trovava nel 1451-1453 a Costantinopoli in qualità di medico delle galere venete. Fu perciò testimone dell'assedio [...] Cornet, p. 1).
Le parti più interessanti del diario del B. sono quelle relative all'attività svolta dai Veneziani residenti in Costantinopoli per la difesa della città; a questo proposito egli inserisce nella sua opera il verbale della deliberazione ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] e poi a Malta, dove trovò alcuni suoi corregionali da cui ebbe l'incarico di mettersi in contatto con gli esuli residenti a Marsiglia per concordare un tentativo insurrezionale nel Napoletano: passò allora in Francia, da dove fu espulso dopo il colpo ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] 5, cc. 113, 136; Senato, Deliberazioni, Secreti, reg. 82, c. 154; Dispacci degli ambasciatori e residenti, Savoia, filze 5-6; Rubricari dei dispacci degli ambasciatori e residenti, Savoia e Torino, filza E.1; Capi del Consiglio dei dieci, Lettere dei ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...