COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] si svolse secondo i programmi, senza dar luogo ad incidenti, nonostante tutta la popolazione di Roma, compresi gli stranieri residenti, vi avesse assistito. Probabilmente nel marzo del 768, C. II fu costretto a recarsi nella basilica di S. Pietro ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] , nell'estate dell'881, Pandonolfo di Capua compì il suo colpo di mano, E. era ormai adulto, aveva la sua residenza nel castrum Pilanum e non era ancora entrato in religione. Possedeva infatti, non sappiamo a quale titolo, beni, di cui ignoriamo ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] ma soprattutto sulla Sacra Scrittura; tale figura avrebbe trovato spazio in una realtà diocesana retta da un vescovo residente e vigilante sui fedeli affidatigli.
Il carteggio con Lodovico Canossa offre un quadro della situazione, sia sul fallimento ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] impronta assai particolare all'attività di un organismo che nelle altre diocesi era spesso trascurato da pastori non residenti, che talora non sorvegliavano neppure da lontano il funzionamento del cuore burocratico delle diocesi. Dietro al Saracco si ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] devozione e amicizia a Pietro del Morrone e quanto avesse sostenuto con elemosine lui e i suoi confratelli, specialmente quelli residenti in Roma.
Ancora a proposito del ruolo centrale avuto dal M. nell'elezione di Celestino V, Bernard Gui commentò ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] morto il vescovo di Mantova A. Andreasi, chiese alla Santa Sede di nominarlo come successore. Clemente VIII incaricò T. Carretti, residente del duca a Roma, di proporre al G. di scegliere tra Pavia e Mantova, ma l'interessato si rimise alla decisione ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] ha scritto il Duc. Ma, vescovo, si mantenne largamente nella tradizione ecclesiastica dei tempo per quel che furono la non residenza nel vescovado e la partecipazione all'esercizio del potere del duca, e perciò non si potrebbe dire che egli abbia ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] 1446 dette il suo contributo ai piani per la nuova cappella di S. Nicolò da Tolentino a S. Mustiole, donata da residenti locali su sollecitazione del Crespi. Il 17 ottobre fu stipulato un accordo "prope cameram... magistri Alberti"; il 3 genn. 1453 ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Laterano, la nobiltà con l'esercito, il popolo, le donne divise per condizione religiosa e le corporazioni degli stranieri residenti in Roma, tutti con insegne e stendardi. È probabile che la cittadinanza, in previsione di un intervento franco, si ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] alla riconquista di Modena e Reggio da parte degli Este e all'interdetto pontificio su Ferrara, ma la città fu giudicata una residenza poco adatta per un giovane prelato e il 2 ott. 1521 l'E. fu inviato a Rovigo, da cui avrebbe fatto ritorno ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...