FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] tentazione scismatica nel culto e nella dottrina, s'adoperò per convertire il maggior numero di ebrei e di "infedeli" là residenti.
Più che alla concreta prassi pastorale, ancora tutta da studiare, la fama del F. è legata alla compilazione di tre ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] Russia consisteva soprattutto nell’assistere i pochi che già erano cattolici poiché le conversioni erano rare tra i residenti stranieri, che dal cattolicesimo non traevano alcun vantaggio, e impossibili per i russi che, convertendosi, avrebbero perso ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] superò il 24 dicembre a Firenze, dove rimase a esercitare l’avvocatura nel ramo penale e dove, trasferitosi nella residenza dei Niccolini, partecipò attivamente della vita mondana e culturale.
Nel 1858 iniziò a scrivere di argomenti teatrali per Lo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] umanistici ungheresi contemporanei (Ferenc Perényi arcivescovo di Nagyvárad, László Szalkán, Sebestyen Mághy) nonché con i connazionali residenti a Budapest (tra i quali bisogna ricordare il medico femarese Giovanni Manardi archiatra della corte e ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] in Roma il 7 dicembre e il 14 furono ricevuti dal Papa in udienza solenne, presenti tutti i cardinali e gli ambasciatori residenti in Roma. Prestarono a nome del duca l’obbedienza al pontefice e il C. recitò l’orazione ufficiale. Partiti gli altri ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] della Chiesa italiana e fu sollecitato a intervenire sulla questione trinitaria, come risulta da una sua epistola ai connazionali residenti a Ginevra che riassume il contenuto della disputa e promette, una volta tornato a Padova, una più diffusa ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] dell'antico alleato fiorentino Piero Gambacorta: scopo della missione era la tutela della vita e dei beni dei Fiorentini lì residenti.
Nel novembre 1393 il M. si recò a Milano allo scopo di intercedere per la liberazione di Giovanni Ricci, catturato ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] delle confessioni, che lo denunciavano come organizzatore della trama (Sauerland, pp. 824-827). Con altri quattro cardinali residenti alla corte napoletana, Pileo da Prata, Landolfo Maramaldo, Luca Gentili e Poncello Orsini, promosse nell’estate una ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] 1458, la consacrazione della cappella di S. Bernardino, nel 1459, nonché la regolamentazione dell'attività bancaria degli ebrei residenti in città. In tali occasioni, come in numerose altre, il L. si distinse per l'accuratissima registrazione degli ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] ecclesiastico e militare, e 1.000 della città), a reclutare i docenti tra i giuristi, i funzionari e i magistrati residenti in Sardegna.
Il D. continuò in questo periodo ad assolvere importanti incarichi: nel 1626, come "cabeza" dello stamento reale ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...