CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] abitazioni, Noack, 1927, 11, p. 132) divenne uno dei centri più frequentati da artisti di varie nazionalità. Anche nella loro residenza estiva di Frascati e poi di Albano i Corrodi ricevevano artisti ed amici (Kopf, 1899).
Il C. all'inizio si era ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] 1935, quando all'unanimità fu eletto capo mestiere della comunità liutai e strumenti musicali da parte dei liutai residenti in Roma.
Frattanto andò approfondendo le sue ricerche nel campo della liuteria nell'intento di perfezionare ulteriormente la ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] sacro per tutti i popoli, dall’altro argomentò che la nazione non era la semplice risultanza del numero dei residenti in un determinato territorio, parlanti la stessa lingua o aventi le medesime tradizioni, ma «un ente storico, morale, giuridico ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] rettilineo, adoperandosi con vigore per la difesa della comunità spagnola in Bologna e per la sicurezza degli ex gesuiti spagnoli residenti nelle Legazioni, attirando su di sé la collera del Bonaparte e l'antipatia dell'Azara che, nel suo sforzo di ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] una lega con Sisto IV, che non perdonava ad Ercole d'Este l'appoggio dato a Lorenzo de' Medici.
La situazione del residente estense a Venezia si fece allora così difficile che il C. arrivò a temere per la propria incolumità personale, tanto che il ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] turco appaiono interessanti per la loro modernità d'ispirazione. Consigliava infatti di sostituire in Pera i religiosi latini ivi residenti con una dozzina di confratelli d'origine greca o slava, di buona cultura e moralità, con rotazione triennale ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] però non ebbe molto successo, poiché si limitò alla conversione di pochi stranieri quali i Newari, ossia i commercianti nepalesi residenti a Lhasa, e al battesimo di quasi 2.600 bambini moribondi, nell'arco di sette anni. Resosi conto delle risorse ...
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DE FRANCESCHI, Giovanfrancesco
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, presumibilmente attorno al 1510, maggiore dei due figli di Zuan Lunardo di Piero e di Caterina.
Di famiglia [...] e proficua, e le doti diplomatiche del D. significative, se lo stesso Soranzo chiese ed ottenne di averlo ancora con sé nella residenza presso la corte di Francia dal 1556 al 1558. Fatto ritorno a Venezia, il D. ottenne finalmente, il 30 giugno 1558 ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] veniva valutato da A. Suriano, ambasciatore veneto a Parigi, pari a 250.000 ducati e secondo, fra i patrimoni di Fiorentini residenti sia a Firenze sia all'estero, soltanto a quello di Tommaso Guadagni (400.000 ducati).
Nel 1530 l'A. fu tra ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] , di indurli ad adoperarsi per l'elezione del cardinale Campori al pontificato. A Genova ebbe colloqui col doge Ambrogio Doria e coi residenti di varie corti. Arrivò a Madrid il 14 marzo 1622. Ebbe una prima udienza dal re il 21 dello stesso mese ed ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...