BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] ricevette l'ordine di accordarsi con la vedova e i figli minorenni di Guglielmo (Giacomina, Niccolò, Rainerio e Ottobono), residenti in Montpellier, per la liquidazione del contratto, che fu annullato col versamento di 4.734 lire agli eredi (nel ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] e l'Istria con Fiume, per quanto riguardava la Dalmazia si limitavano a chiedere la tutela delle minoranze italiane lì residenti. Contro il prevalere degli egoismi nazionali, il G. perorò la causa wilsoniana per la costituzione della Società delle ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] la minaccia di una incursione della flotta francese contro Napoli fece temere qualche violenza della popolazione contro i Francesi residenti nella città; così il duca di Medicinaceli, alla politica culturale del quale l'attività del B. si sposava ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] ha scritto il Duc. Ma, vescovo, si mantenne largamente nella tradizione ecclesiastica dei tempo per quel che furono la non residenza nel vescovado e la partecipazione all'esercizio del potere del duca, e perciò non si potrebbe dire che egli abbia ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] di indigenza che aveva caratterizzato gli anni precedenti del suo soggiorno fuori d'Italia. Fra i numerosi italiani residenti a Cracovia trovò accoglienza, com'egli scrisse allo Zwinger, soltanto da parte dei fiorentini. Tuttavia, nelle sue lettere ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] quando il 26 febbr. 1698, gravemente ammalato, dettò il proprio testamento, i pochi che paiono a lui più vicini sono tutti conterranei residenti a Vienna.
Il M. morì a Vienna tra la fine di febbraio e il 1° marzo 1698.
In esecuzione delle sue ultime ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] ; G. Bellandi, Il pittore A. P. alla Mostra d’arte di Brescia, in La Provincia di Brescia, 17 maggio 1925; I bresciani residenti in Milano, ibid., 10 giugno 1925; Il circolo dei bresciani a Brescia, in Il Secolo, 9 giugno 1925; Figure che scompaiono ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] , app. II, Hodgkin 1452-1834, London 1897, pp. 125-153; A. Antelminelli, In forma di Repubblica o Stati. La corrispondenza del residente fiorentino a Londra (1645-1649), a cura di O. Santini, Firenze 1997, pp. 239, 259 s., 267-270; G. Mannucci, Le ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] , di ridefinire la questione dei salvacondotti richiesti per le galee fiorentine in Levante e di raccomandare i mercanti fiorentini residenti nel Regno (Signori. Legazioni e commissarie 14, cc. 54r-55v; ulteriori lettere dal 21 gennaio al 30 marzo a ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] , cui evidentemente il M. doveva appartenere. Nel 1551 morì la moglie Camilla e nel 1566 una figlia, Cecilia, entrambe ancora residenti nella contrada di S. Sofia.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...