FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] dello Studio (dopo il primo tentativo di riforma, nel luglio 1385) di chiamare dottori in diritto, medicina, filosofia, residenti in Firenze, cui affidare gli insegnamenti riattivati. E F. mantenne l'incarico fino a tutto il 1388 (non sappiamo ...
Leggi Tutto
BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...]
Nel 1844, alla morte del Thorvaldsen, l'Accademia di S. Luca chiamò il B., il 17 maggio, fra gli accademici di merito residenti della classe della scultura. Amico di A. M. Ricci, che ne commentò le opere, dedicò a questo nel 1845 un bassorilievo con ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] ), Maria Carolina spinse F. a tentare di riprendere i pieni poteri. Nel marzo quindi il re si recò dalla sua residenza di Ficuzza a Palermo per una pubblica acclamazione, ma per lo sdegno dei costituzionalisti e le minacce inglesi subito abbandonò il ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] parte il Brienne. Ad Avignone, negli ultimi mesi dell'anno precedente (1341), egli era stato avvicinato da mercanti fiorentini ivi residenti, a nome della Balia dei venti, che a Firenze aveva avuto i pieni poteri per la condotta della guerra. Gli fu ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] definito.
L'atteggiamento dell'Aragona era stato, sino ad un certo punto, cauto nel proteggere l'elemento catalano residente in Sicilia ed aperto con la parzialità latina, con la quale E. scambiò numerose missioni, lettere, raccomandazioni, sempre ...
Leggi Tutto
MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] caratterizzata da reciproca stima e amicizia.
Nel 1818 Balbo, in una memoria sui diritti dei feudatari spagnoli non residenti in Sardegna, aveva duramente stigmatizzato la pretesa dei baroni iberici di "proibire le chiusure dei terreni". Il M ...
Leggi Tutto
GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] recato a Vigevano dove rimase sino a dicembre con l'intento di esautorare, insieme con amici e parenti là residenti, il podestà che governava per conto dei milanesi Torriani; e ciò non solo per far prevalere disinteressatamente la parte imperiale ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] della famiglia, fu immatricolato alla società d’armi dei Castelli, in cui militavano anche altre famiglie di cambiatori residenti nel quartiere di Porta Procola (Liber matricularum armorum 1314-1365). Era un percorso perfettamente allineato a quello ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] di esercitare un forte influsso sulla realtà culturale e religiosa di quegli anni.
Gli studiosi e le personalità di passaggio o residenti a Roma la frequentavano abitualmente, tra gli altri: F.-X. Kraus, A. von Harnack, F. van Ortroy, L. Duchesne, J ...
Leggi Tutto
POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] sua natura ardente e insofferente lo sorreggeva…» (p. 210).
Dal 1740 le tabulae familiarum del suo Ordine lo registrano tra i residenti del monastero di S. Maria Nova di Roma. Probabilmente nell’Urbe al seguito del padre, nel 1742 vi fu assunto all ...
Leggi Tutto
residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...