D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] , utilizzando la sutura intraepatica immediata e ricoprendo la superficie cruenta di sezione con un lembo di omento (Angiocavernoma hepatis. Resezione delfegato. Guarigione, in Rass. intern. di clinica e terapia, XI [1930], pp. 1-7).
Vasta fu pure la ...
Leggi Tutto
LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] l'aiuto di B. Nigrisoli, effettuò la prima asportazione di una cisti da echinococco del fegato, praticando una resezione del lobo sinistro dell'organo seguita da una complessa sutura per evitare possibili emorragie e procedendo poi alla fissazione ...
Leggi Tutto
NIGRISOLI, Bartolo
Miriam Focaccia
NIGRISOLI, Bartolo. – Nacque a Mezzano di Ravenna il 18 dicembre 1858, primogenito di Carlo, farmacista, e di Domenica Cavassini.
Dopo aver frequentato i primi tre [...] ), 2, pp. 1-20; I Nigrisoli da cinque secoli famiglia di medici, in Il Policlinico, LIV (1947), pp. 2-7; Le due prime grandi resezioni di fegato, ibid., LV (1948), pp. 1278-79.
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. storico dell’Università, B. N. f. 189; B. N ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] 1887 e descrisse il procedimento in Contribution to endocranial surgery, in The Lancet, XXXIII (1887), 2, pp. 654-655. Dopo la resezione dell'osso frontale aggredi il tumore, che aveva un punto di impianto sulla dura madre e occupava la fossa cranica ...
Leggi Tutto
BURCI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 26 maggio 1862 da Gaetano e da Laura Zagri-Chelli. Si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pisa nel 1885. Uno zio paterno, Carlo Burci, fu [...] seguite dagli altri chirurghi, quali la nefropessia, la riduzione dell'ernia ombelicale e di quella epigastrica, la resezione epatica e degli organi parenchimatosi in genere mediante sutura incavigliata semplice o combinata con legatura elastica. I ...
Leggi Tutto
CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] Scritti medici II, pp. 343-347), in cui riferiva su quaranta interventi, soffermandosi su otto casi di ampia resezione gastrica per carcinoma, intervento per quei tempi audace e anticipatore di tecniche nuove. Importanti anche i suoi contributi alla ...
Leggi Tutto
CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] fondato la propria preparazione. Oltre a quelli già citati di laringectomia, furono celebri i suoi interventi di resezione totale della prima costola, di estirpazione dei sacchi aneurismatici, di lisi del serramento cicatriziale dell'articolazione ...
Leggi Tutto
ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] , ottenendo l'obliterazione del canale lacrimale con un filo d'argento arroventato; praticò, con successo, la resezione dei mascellari; curò le varici asportandole, consegui la guarigione del rinofima con la decorticazione, considerò utilissime le ...
Leggi Tutto
MARGARUCCI, Oreste
Francesca Farnetani
– Nacque a San Severino Marche, il 3 ag. 1868, da Ciccolini e da Nazzarena Tavoloni. Completati gli studi classici nel liceo maceratese G. Leopardi, nel 1888 si [...] fu il suo contributo alla chirurgia della milza (Trattamento conservativo in caso di vasta ferita della milza mediante resezione e sutura; guarigione; contributo alla chirurgia della milza, in XVII Adunanza della Soc. italiana di chirurgia… 1902 ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] fu la dissertazione di laurea Delle deviazioni uterine e della loro cura meccanica (Pavia 1856). Nel lavoro La resezione pubica sottoperiostea sostituita alle più gravi operazioni ostetriche (in Annali universali di medicina, CLXV [1858], pp. 509-534 ...
Leggi Tutto
resezione
resezióne s. f. [dal lat. resectio -onis, der. di resecare «recidere»]. – Intervento chirurgico di escissione parziale di un organo, attuato in casi di lesioni limitate, non tendenti alla guarigione, o di ipertrofia funzionale: r....
nefroresezione
nefroresezióne s. f. [comp. di nefro- e resezione]. – Intervento chirurgico di asportazione di porzioni limitate di parenchima renale, per lesioni circoscritte (tubercolosi, tumori benigni, calcolosi); è detto anche resezione...