Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] 2010. Più specificamente sul pensiero politico nel De civitate Dei, cfr. A. Neschke-Hentschke, La cité n’est pas à nous. “Respublica” et “civitas” dans le XIXème livre du De civitate d’Augustin d’Hippone, in La Repubblica di Platone nella tradizione ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] tenne con Pompeio, sì come tutti ' savi ch'amavano lo stato di Roma") come ideologia-guida del Comune fiorentino (Respublica è appunto volgarizzato con la parola "comune"). "Quello che è Virgilio per Dante, è per Brunetto Latini Cicerone" (Maggini ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] : e tuttavia per quanto riguarda le imposte, il servizio militare e tutte le altre prestazioni che anticamente spettavano allo Stato (respublica) e che poi i re cristiani hanno donato alla Chiesa di Dio, io lo servo non meno fedelmente di quanto ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] con forza la circostanza che si trattava per loro natura di diritti di sovranità regali finalizzati al bene della respublica, da lui affidati ai principi, i quali li ricevevano direttamente dalle sue mani. La loro amministrazione doveva quindi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] e alla cultura degli Elleni (‘ellenismo’) ma conscia dell’importanza degli umili e degli oppressi nella conservazione della respublica» (p. 472). Per Mazzarino Costantino e Giuliano sono «i dominatori del quarto secolo. L’antitesi fra il nipote ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] per la causa della comunione, finché tutti i vescovi sotto il giogo barbaro non fossero tornati alla libertà della "respublica". Dopo la morte di Elia, di poco posteriore all'intervento dell'esarca, i sostenitori del vescovo scelsero come suo ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] basilica beati Petri entrasse a pieno titolo in un corpo di leggi che si poneva come diritto positivo della Res-publica christiana.
Le leggi venivano così trasmesse da Federico, già incoronato imperatore, allo Studio di Bologna affinché i dottori le ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] , "Römische Quartalschrift", 55, 1960, pp. 203-06 con bibl.; B. Lohse, Kaiser und Papst im Donatistenstreit, in Ecclesia und ResPublica, a cura di G. Kretschmar-B. Lohse, Göttingen 1961, pp. 76-88, ora in Evangelium in der Geschichte, II, Studien ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] 1933.
Ristampe anastatiche: del Pungolo, Bologna 1977, a cura di E. Camurani; dell'Observateur Bologna 1969, a cura dello stesso; di Respublica, Milano 1966.
Dell'Opera omnia di F. L. F., hanno visto la luce: "Il Domani d'Italia" e altri scritti del ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] 1466 al 1471. Entrato in servizio il 24 gennaio, il 28 ottobre descrisse al segretario sforzesco Nicolò Gambarelli la "Volterrana respublica", la "urbs in excelso monte sita" e la struttura fisica e architettonica della città con tutti gli edifici ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...