FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] VI, in Rassegna degli Arch. di Stato, XI, (1980), pp. 120, 126; P. Parroni, Maestri di grammatica a Pesaro nel Quattrocento, in Respublica litterarum, V(1982), pp. 210 s.; E. Dell'Oro, Il "De poetis antiquis" di M. F., in Orpheus, n.s., IV (1983 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le grandi conquiste oltremare
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cinquantennio successivo alla guerra annibalica è segnato [...] dalla garanzia di potenze esterne; e la polis è il referente ideale. Cercando di guadagnare i favori delle poleis, la respublica sottolinea la sua natura di città-stato e la liberazione decretata da Flaminino dopo la vittoria sulla Macedonia (196 a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal Rubicone ad Azio
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del 49 a.C., Cesare oltrepassa il Rubicone, entrando nell’Italia [...] supremo consesso lo dichiara nemico pubblico, proclamando lo stato di emergenza. Pompeo, ormai considerato l’unico difensore della respublica, effettua nuove leve e prende importanti contatti: con Giuba, re della Mauritania, ma anche con i numerosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] gareggiare insieme per vivere con più agio, per accrescere il capitale della famiglia» e con esso la ricchezza della respublica.
L’Italia, adagiatasi sul «vivere moribus antiquis», ha da due secoli perduto la posizione di eccellenza economica di cui ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] . 381 s.; C. Laudei - C. Pellegrino, La Marca alla prima metà del ’400 nella testimonianza di un manoscritto vaticano, in Respublica literarum, VI (1983), pp. 193-204; S. Eiche, The Villa Imperiale of Alessandro Sforza at Pesaro, in Mitteilungen des ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] . A partire dall’81 a.C., ottiene così un’inedita dittatura, senza limiti temporali, volta a risanare la respublica.
Fondamentale, nel suo disegno molto elaborato (tanto da guadagnarsi l’improprio termine di "costituzione"), è rafforzare l’antica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal "primo triumvirato" agli inizi dello scontro tra Cesare e Pompeo
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo il ritorno di Pompeo, [...] in cui si delinea una morale per la classe dirigente romana. Uno dei concetti ciceroniani più importanti è quello di respublica, ovvero "ciò che appartiene al popolo": popolo che non è "ogni moltitudine di uomini riunitasi in maniera qualsiasi, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] , dove va perdendo centralità la figura del vescovo e le istituzioni politiche si richiamano all’età della respublica romana.
Rinnovamento religioso e riforma della Chiesa
In questo quadro dominato dal particolarismo, ma percorso dalla ricerca ...
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Romolo e i re di Roma
Mario Reale
Romolo rappresenta per M. il fondatore autoctono di Roma, sebbene, ovviamente, egli abbia presente l’importante tradizione troiana (ancora Sallustio, De bello Catilinae [...] legislatore che instaura necessità, e configura una storia affidata alla «cura» e alla razionalità di molti uomini (la respublica non frutto di un solo ingegno, di cui diceva Cicerone), capaci di trarre lezione dalle cose stesse, dagli imprevedibili ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla morte di Caio Gracco alla guerra sociale
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La morte di Caio Gracco (121 a.C.) non pone [...] .
Ragionare in termini numerici, anche se impossibile, sarebbe quanto mai utile. Vale infatti la pena ricordare che, nella respublica romana – dove la statura dei protagonisti e la drammaticità degli eventi si sono sempre imposte all’attenzione dell ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...