Ampliar la città: spazio urbano, "respublica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] di organizzazione, del concepire i segni architettonici che vi sono apposti come riferimenti simbolici a immagine stessa della respublica.
Una forma urbis, pertanto, da essere intesa come opera d'arte somma.
Poiché persino sul piano del diritto ...
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Repubblica
(gr. Πολιτεία; lat. Respublica) Dialogo di Platone. Vi si teorizza lo Stato ottimo, inteso come realizzazione dell’armonica convivenza basata sulla giustizia, la quale è a sua volta analizzata, [...] in relazione sia all’individuo sia allo Stato, in vista dell’assorbimento del singolo nell’organismo statale cui concorre. La giustizia è definita dai sofisti come l’«utile del più forte» e, relativamente ...
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res
Sostantivo lat. affine al sanscr. rāḥ «possesso, bene, ricchezza». Il termine lat., che significa «cosa, possesso, bene economico», è in quest’ultimo significato usato frequentemente nel diritto [...] nullius, ecc.). Con significato più generico, nell’espressione respublica «la cosa pubblica», indicò l’insieme degli interessi comuni di un organismo civile e politico e quindi lo «Stato» (o Repubblica). Nell’uso filosofico medievale e moderno, il ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] parole ed esperienze che corrispondano all’idea moderna dello Stato. Dove i Greci dicevano pòlis, i Romani traducevano con respublica e civitas. Ma la civitas non organizza il ‘vivere politico’, bensì il vivere in società secondo legami giuridici ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] la stessa esperienza della politica si diluisce in una configurazione più vasta, universalistica, assumendo i contenuti tipici del diritto. La respublica romana esprime l’idea di una «cosa di tutti», che è altra cosa di quel «potere del popolo» di ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. La popolazione registrata dal censimento del 2000 ammontava a 1.370.052 abitanti, mentre a una stima del 2005 era scesa a [...] nel marzo 2003, le consultazioni politiche segnarono l'inaspettato successo del nuovo partito di destra Unione per la repubblica ResPublica, il cui leader, J. Parts, formò un governo tripartito cui aderirono il Partito della riforma e l'Unione del ...
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REPUBBLICA
Emilio CROSA
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. Forma di stato, che si distingue essenzialmente per la sua opposizione alla monarchia (v.).
L'espressione res-publica e poi repubblica, république, tuttavia, non ebbe dapprima [...] il valore esclusivo che oggi ha assunto per designare una specifica forma di governo non monarchica: significò invece il complesso dell'organismo statale e il suo equivalente odierno sarebbe pertanto non ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] Boema di Paolo Skála, importante per i secoli XVI e XVII, e inoltre le Memorie di Guglielmo Slavata); P. Stránský, Respublica Bohema, ed. da Truner, Praga 1893; J. F. Beckovsky, Poselkyně starých příběhův českých 1526-1715 (cronaca di Boemia, edita ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] la voce basilica adoperata nel significato di portico, come nella epigrafe: (Corp. Inscr. Lat., IX, 3162): respublica populusque Corfiniensis macellum Lucceium vetustate dilapsum adiectis basilicis sua pecunia restituit. In altri termini, essendo ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] , la più antica testimonianza sulla formazione della touta, intesa come comunità nella sua accezione specificamente istituzionale di respublica. Delle tombe esplorate la n. 8 ha restituito alcuni esemplari di teste virili barbate di arte vetraria ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...