La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] divennero amichevoli al punto che Pakscher giunse a chiedere consigli a de Nolhac sulla sua edizione dei Rerumvulgariumfragmenta. Ungaretti e la Biblioteca Nazionale Centrale di RomaAncor più rilevante, sia per i risultati filologici e storico ...
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Un fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie di attacco della stanzaGiacomo DoardoUn fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie [...] italiana» un saggio tra sintassi e metrica sulle modalità incipitarie della stanza in tutte le canzoni dei Rerumvulgariumfragmenta tranne quella “frottolata” (Rvf 105):La struttura del periodo attestata con frequenza maggiore nelle canzoni di ...
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Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] , i dieci testi su cui Matt esercita la propria acribia sono rappresentativi nel loro genere: il sonetto proemiale dei Rerumvulgariumfragmenta, per cui segnalo il commento puntuale al dativo al mondo («il termine è qui usato in accezione religiosa ...
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Antonio Philotheo Homodei(Authumedonte Theophilo Travolto)Rime (Romana Aetna Travolta)Edizione critica, introduzione e commento di Giuseppe ManittaCastiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2024 Del [...] fredda della neve («Hor vivo in fiamma; hor mi nutrisco in ghiaccio»); il modello è ovviamente il Petrarca dei Rerumvulgariumfragmenta: non pochi, infatti, gli stilemi ripresi dall’Aretino. Così recita il sonetto proemiale:Pace non trovo, et non ho ...
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La società da tempo richiede alla scuola di farsi carico dell’educazione emozionale dei discenti, come se si trattasse di una disciplina fra le tante, ma si dimentica spesso che già l’azione di apprendere [...] . Per un’erotica dell’insegnamento, Torino, Einaudi, 2014.Nisi, D., Dal latino al volgare echi catulliani nei "RerumVulgariumFragmenta", in Atti del Convegno internazionale di studi sulla citazione (Università degli Studi di Verona, 29-30 ottobre ...
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Giuseppe AntonelliIl piacere del significante. Dalla commedia delle lingue alla lingua ipermediaFirenze, Franco Cesati, 2022 In questa raccolta di contributi già editi tra il 1998 e il 2009, riproposti [...] linguistico di Petrarca tra Sette e Ottocento (pp. 141-162) è un’approfondita rassegna della ricezione dei Rerumvulgariumfragmenta tra il 1783 (soppressione dell’Accademia della Crusca) e il 1842 (compimento della riforma linguistica manzoniana ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
Titolo con cui si sogliono universalmente designare i Rerum vulgarium fragmenta di Francesco Petrarca, cioè la raccolta delle sue rime. Il titolo di Rime sparse, col quale essa appare in molte edizioni, è desunto dal primo verso del sonetto-proemio.
La...
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito da Firenze nel 1302 per dissidî personali...