COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] adesione al regime, guadagnandosi la fama di antifascista; dopo l'8 sett. 1941, per sfuggire alle angherie dei "repubblichini", si trasferì clandestinamente in Svizzera con la moglie Laura Badini Confalonieri. Ottenne un incarico presso l'Ecole des ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] si era instaurata la Repubblica di Salò. Scalfaro, in quanto magistrato, non venne richiamato alle armi dai repubblichini. Molti suoi amici ripararono in montagna aderendo alla Resistenza. Scalfaro non vi partecipò in maniera attiva, ma consentì ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] amici del ‘Ponte’ (1955, vol. 11, n. 4-5, pp. 750-754), in cui discorreva della sua esperienza di giovane ‘repubblichino’. Nel 1960 Chabod gli aprì le pagine della Rivista storica italiana, che nei decenni successivi avrebbe ospitato una lunga serie ...
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TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] e altri racconti, Milano 1957, pp. 66 s.).
A Hereford, fra monarchici e liberali, fascisti nostalgici e repubblichini, comunisti e socialisti, metafora di una italianità divisa, Troisi coltivò una radicale metamorfosi nell’incontro con coloro che ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] abitati, in particolare da La Spezia e dintorni; senza timori, la G. fronteggiò i sospetti dei comandi repubblichini e una perquisizione dei militi della X flottiglia MAS.
Intanto andava vieppiù impegnandosi in campo politico, nella prospettiva ...
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COLÒ, Zeno
Nicola Sbetti
Nacque il 30 giugno 1920 in località la Consuma nel Comune sparso di Abetone Cutigliano in provincia di Pistoia, primogenito di Teresa Rubechi e di Alfredo.
L’infanzia e gli [...] , dove ricominciò a gareggiare. Per evitare che i suoi parenti potessero subire qualsiasi tipo di ripercussione da parte dei 'repubblichini' di Salò a causa della sua 'diserzione', assunse lo pseudonimo Blitz (in tedesco 'lampo'). Per due inverni ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] , quella di scongiurare il prelevamento dei quadri di casa De Chirico da parte dei nazisti, fingendosi ufficiali repubblichini. In un’altra occasione fornirono copertura alla soprintendenza per porre in salvo l’Annunciazione del Beato Angelico del ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] i giorni della liberazione, seguì dalla strada l'arrivo delle colonne partigiane, la cattura di isolati fascisti e repubblichini e anche la truce esibizione dei corpi di Benito Mussolini, Claretta Petacci e dei gerarchi in piazzale Loreto. Alcune ...
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ZORZI, Francesco.
Fedra Alessandra Pizzato
– Nacque a Verona il 2 luglio 1900 da Giuseppe e da Teresa Caliari, sesto di sette fratelli.
La sua vita fu segnata dalle due guerre mondiali, durante le quali [...] Zorzi venne chiamato a fare parte della commissione di giustizia insediata a Verona allo scopo di processare i fascisti repubblichini, con compiti di polizia ordinaria e giudiziaria. Tuttavia, l’esperienza della guerra aprì una ferita profonda nella ...
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ORSOLINI CENCELLI, Valentino
Erminia Ciccozzi
ORSOLINI CENCELLI, Valentino. – Nacque a Magliano Sabina il 7 febbraio 1898, da Alberto dei conti Cencelli Perti e da Vittoria Orsolini Marescotti, entrambi [...] Coeli (29 ottobre-2 novembre 1943) e di S. Gregorio al Celio (23 novembre - 4 dicembre 1943).
Per sfuggire ai repubblichini visse nella casa madre dei gesuiti fino alla liberazione di Roma, quando fu arrestato dalla polizia militare alleata l’8 ...
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repubblichino
s. m. (f. -a) [der. di repubblica, come dim. spreg. di repubblicano]. – Termine già usato da V. Alfieri in una lettera a Mario Bianchi del 15 aprile 1793: Che belle fughe che han fatto i nostri r. dal 1° marzo fino al 26! Riesumato,...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...