JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] lista di Unità popolare contro la legge truffa; e in quelle del 1958 fra i candidati dell'alleanza tra radicali e repubblicani disegnata da U. La Malfa. Quanto ai comunisti, scrisse ancora al figlio nel 1948, "chi ha nel sangue il veleno razionalista ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] dal 1870 al 1896, Bari 1951, ad ind.; C. Casalegno, La regina Margherita, Torino 1956, pp. 93, 158; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, Firenze 1963, p. 168; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965, ad ind.; G. Manacorda, Crisi ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] marzo 1937 il G. partecipò a Lione al congresso costitutivo dell'Unione popolare italiana - alla quale aderivano comunisti, repubblicani e militanti di Giustizia e libertà - e l'11 luglio assunse insieme con Campolonghi la direzione del quotidiano La ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] e Bakunin. Dieci anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Torino 1967, pp. 93 n., 100; Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di Terenzio Grandi, Torino 1976, ad indicem; G. Monsagrati, Federalismo e unità nell'azione di Enrico ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] limiti è ciò che si chiama "temperanza" e costituì la forza del costume romano. Ma nel C. gli entusiasmi repubblicani sono effimeri. Pur essendo il romanzo collocato nel V secolo, nelle profezie e nelle metafore del discorso cuochiano la storia ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] che si trattasse del papa, dell'imperatore o di C. stesso, realizzabile con il semplice gioco di un'alleanza tra Comuni repubblicani simile alle leghe che solevano formare tra di loro. Alleanza che doveva realizzarsi tuttavia su un piano di assoluta ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] le distruzioni collegate ad un lungo assedio dei castelli napoletani, il Ruffo concesse una resa onorevole ai repubblicani che avrebbero potuto emigrare in Francia senza persecuzioni da parte del governo restaurato.
Questo accordo fu però disatteso ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] che egli cominciò a lavorare sui libri riguardanti la storia fiorentina. Soltanto dopo lunghi colloqui con il duca e con vecchi repubblicani come B. Varchi, il G. si sentì pronto a completare la stesura di quegli episodi cruciali. Nella primavera del ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] fallimento del ralliement di L. XIII. Quella resistenza finì per provocare nuove chiusure da parte dei governi repubblicani, che si distinsero ancora per ulteriori atteggiamenti anticlericali, che trovarono nuovi motivi per manifestarsi in occasione ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] 'uomo giusto al posto giusto), dovendosi tra l'altro fissare le regole procedurali e protocollari nuove della prima magistratura repubblicana. Un aspetto che il D. faceva pesare nei rapporti politici, trovandosi nella condizione di costituire, su più ...
Leggi Tutto
Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...