Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] con il proclama del 29 aprile del 1848, ritirò l’apporto dello Stato della Chiesa. E la radicalizzazione repubblicana della rivoluzione nei suoi domini doveva spaventarlo ulteriormente rispetto alle vere intenzioni dei patrioti.
La sconfitta politica ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] un valore ipotetico" (cfr. Bartoccini, p. 89), il F. tendeva a sua volta a sfumare la pregiudiziale repubblicana con la scelta tattica della "bandiera neutra", ma riaffermava il carattere irrinunciabile della soluzione unitaria. Intanto da Malta, ove ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e Filippo Buonarroti. Di ritorno a Parigi, poté assistere, ai primi di giugno del 1832, ai moti repubblicani repressi dal maresciallo Soult; avrebbe partecipato, il 17 settembre, al tentativo insurrezionale provocato dal mancato intervento francese ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] funzioni (si può però forse attribuire al C. l'articolo Cenni sul ritardato risarcimento dei danni sofferti dai repubblicani, pubblicato nel numero ventiquattresimo e siglato p.c.). In luogo della professione giornalistica il C. aveva pensato di ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] l'avversava. Col passare dei mesi, mentre si veniva delineando il fallimento dell'Internazionale e, in Italia, i repubblicani e parte dell'area socialista si convertivano alla causa della guerra, anche i sindacalisti si pronunciarono per l'intervento ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] dimostrato, divenendo anzi oggetto di un'accesa campagna denigratoria: i moderati lo accusarono di eccessivo protagonismo; i repubblicani gli rimproverarono le trattative col nemico e il disimpegno bellico; e i clericali videro in lui il responsabile ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] , riunitasi clandestinamente a Milano il 20 febbraio, con la partecipazione di organizzatori sindacali socialisti massimalisti, anarchici e repubblicani dichiarò invece ricostituita la C.G.d.L. in Italia con il programma di seguitare ad agire all ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] uomini ebbe importanza determinante. Come George Washington marcò la presidenza degli Stati Uniti con i caratteri di una 'monarchia repubblicana', così John Marshall fece della Corte Suprema, dal 1801 al 1835, uno strumento per il primato dei poteri ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] di proporre uno statuto largamente aperto alle istanze sociali, in modo da presentarsi con vantaggio sui partiti repubblicani di fronte all'opinione pubblica. Il B. espresse tuttavia parere negativo per il carattere incostituzionale di tale ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] iniziale di coinvolgere parti dell’esercito regio nella lotta antifascista gli aveva fatto accettare con difficoltà i pronunciamenti repubblicani del Partito d’azione (PdA), al quale aveva aderito fin dalle prime battute nel 1942. Le conseguenze dell ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...