Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] vincitori, monarchici, moderati, liberali da una parte, le requisitorie e le recriminazioni dei vinti, mazziniani e repubblicani, borbonici e clericali dall’altra, hanno radici nelle stesse lotte e passioni risorgimentali. Negli ultimi decenni dell ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] (3°-2° sec. a.C.) grazie alle campagne di P. Scipione Africano (210-206 a.C.). Durante l’età repubblicana vi furono numerose sollevazioni delle popolazioni indigene; le province furono pacificate sotto Augusto, e, grazie all’intensa colonizzazione ...
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(fr. Vendée) Dipartimento della Francia occidentale (6720 km2 con 604.500 ab. nel 2007) che si affaccia sull’Oceano Atlantico per circa 140 km, con una costa in genere bassa e caratterizzata da cordoni [...] civile del clero e, nell’immediato, dalla grande leva di 300.000 uomini, la rivolta scoppiò a marzo con massacri di repubblicani; a capo delle bande, accanto a popolani come J. Cathelineau e J.-N. Stofflet, si posero parecchi nobili ex ufficiali, che ...
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(gr. Φίλιπποι) Nome imposto da Filippo II di Macedonia alla città di Crenides in Macedonia, dopo la conquista nel 358-57 o 357-56 a.C. Divenuta colonia romana (Iulia Augusta Philippensis), la città fu [...] (4° sec.) e la grande basilica Direkler (5° sec.), fondata in un ginnasio antoniniano.
Nella battaglia di F., combattuta nel 42 a.C., l’esercito dei repubblicani Bruto e Cassio fu vinto da quello dei triunviri guidato da Ottaviano e M. Antonio. ...
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WALLACE, Henry Agard
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, nato nella contea di Adair (Iowa) il 7 ottobre 1888. Ministro dell'Agricoltura dal 1933 al 1940 e intimo collaboratore di Roosevelt, diede [...] della politica di Truman nei riguardi dell'URSS. Candidato alla presidenza degli S. U. in nome del "terzo partito" da lui fondato, e in concordanza sia con i democratici sia con i repubblicani, fu battuto nelle elezioni del novembre 1948. ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] il C. fu con l'ala sinistra'del partito, a fiaanco di G. A. Belloni, alla cui rivista L'Idea repubblicana diede un apporto come membro del consiglio di redazione. Presidente, dal 1952 al 1960, dell'Associazione zzmiana italiana, sostenne, in polemica ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] ". Il M. era dunque un fautore della monarchia costituzionale sabauda cui dimostrò un grande attaccamento, un avversario dei repubblicani, un moderato, un uomo prudente tutto ordine e legalità. Seppur scherzosamente, in una lettera del 27 nov. 1849 ...
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Jefferson, Thomas
Massimo L. Salvadori
Uno dei padri fondatori degli Stati Uniti
Jefferson è stato una delle maggiori personalità della storia statunitense. Prese parte alla Rivoluzione americana e [...] di tale evento cambiò radicalmente, inducendolo a ritenere la sola America la terra capace di ospitare i valori repubblicani e democratici.
Al termine della sua presidenza Jefferson si ritirò dalla vita politica, dedicandosi agli studi ed elaborando ...
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ALBANO, Benedetto
Pasquale Villani
Nato a Napoli verso la fine del Settecento, da Antonio, intraprese gli studi d'architettura, che, pare, non poté terminare in patria per le vicende politiche in cui [...] e che si sciolse alla fine di quello stesso anno. Ancora nel 1833, sempre da Londra, era in corrispondenza coi repubblicani e coi bonapartisti francesi. Nel 1836 venne compreso fra coloro che erano abilitati a rientrare in patria in seguito all'atto ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del re Ferdinando IV riconquistò il Regno di Napoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] devastazioni delle bande sanfediste e dei briganti, giunse a Napoli, che riuscì a prendere dopo accanita resistenza dei patrioti repubblicani; a questi R. concesse onorevoli condizioni di resa, ma tali patti furono violati dai sovrani di Napoli e da ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...