Uomo politico statunitense, nato a Hope (Arkansas) il 19 agosto 1946. Laureatosi in legge alla Law School della Yale University - dove incontrò H. Rodham, sposata poi nel 1975 - ha portato a termine gli [...] sanitaria e della scuola. La linea di C. rispondeva alle richieste di un elettorato stanco dei dodici anni di amministrazione repubblicana e critico verso la linea seguita da G. Bush, rivolta alle questioni internazionali più che a quelle interne. La ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] seguito diventato monarchico (Italia e Popolo, 23 e 24 ott. 1856). Il C. fu in prima fila nella polemica dei repubblicani contro Manin, accusando il partito monarchico di non agire e di impedire agli altri di agire (ibid., 1º marzo 1856), ribadendo ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] , con un'ardita scorreria di cavalieri, C. affrontò il Fortebraccio, che si era installato in Roma per fornire aiuto ai repubblicani insorti, che assediavano la Mole adriana, e lo scacciò dall'urbe. Trasferitosi quindi nelle Marche con lo Sforza, l ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] torinese dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano promosse in suo onore un volume di studi, Mazzini e i repubblicani italiani (Torino), al quale contribuirono numerosi storici.
Il G. si spense a Torino il 4 luglio 1981.
Tra gli scritti ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] , preferì astenersi.
In seguito il B. non desistette da questa sua linea politica, che sembrava rivolgersi sia ai repubblicani sia agli internazionalisti. Da una parte appoggiò la proposta di C. Ceretti, sostenuta da Garibaldi e avversata da Mazzini ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] il 3 dic. 1796.
Alcuni avanzi delle ceneri dell'A. furono raccolti da un notaio di Maggiora, di sentimenti repubblicani, M. Minazzoli. Un altro repubblicano, Giulio Albertazzi, di Vogogna, fu sospettato di essere stato autore del tradimento che aveva ...
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Veroli Comune della prov. di Frosinone (118,9 km2 con 20.560 ab. nel 2008). Si trova a 570 m s.l.m. su uno sprone degli Ernici, sul quale si arrampicano le strade a forte pendenza (spesso addirittura scale); [...] dei papi, non riprese le sue tradizionali relazioni con la Chiesa, che le riconobbe una sua autonomia. Alla fine del 16° sec. la città dovette opporsi al tentativo di un Caetani di rendersene signore. Partecipò ai movimenti repubblicani del 1798. ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] questo al socialismo, era stato partecipe del clima politico di Castel Bolognese, centro anarchico tra Imola socialista e Faenza repubblicana, e non di rado aveva offerto rifugio nella propria casa a perseguitati dalla polizia. A sua volta la madre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] rilevante, che troverà la propria specificità nell’analisi dei partiti e dei movimenti politici. Se il citato articolo del 1926, Repubblicani e socialisti in Italia dal 1860 ad oggi, già indica il senso della sua ricerca, vale a dire il tema della ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] della guerra determinò in lui un deciso orientamento verso il movimento mazziniano: sono di questo periodo i contatti con elementi repubblicani di Milano e di Mantova, a loro volta in relazione con il Comitato nazionale italiano diretto ed animato da ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...