L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] riconosce cioè i principi della democrazia e dell'autogoverno, si distacca nettamente dal legittimismo, accettando i nuovi regimi repubblicani e invitando i cattolici, specie in Francia, ad aderire a essi senza restrizioni o riserve mentali. D'altra ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] è quella sviluppatasi tra il 1962 e il 1968 nello Yemen, dove i realisti erano sostenuti dall'Arabia Saudita e i repubblicani dall'Egitto. Nell'ottobre del 1965 scoppiò e si protrasse per quattro mesi una guerra civile in Indonesia; ma in questi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] capacità di numismatico. Ricche di importanti risultati cronologici, prosopografici ed esegetici, specie nel campo della monetazione romana repubblicana, che fu sempre il prediletto dal B., esse toccano assai spesso anche i territori dell'epigrafia e ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] . Quando, nel giugno 1899, il socialista Alexandre Millerand entrò nel gabinetto borghese di Waldeck-Rousseau per difendere le istituzioni repubblicane da un possibile colpo di Stato della destra e per introdurre la scuola laica di Stato, si creò una ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 'unificazione nazionale sciolto dalle rigidezze di un repubblicanesimo a priori. Manin cominciò a dichiararsi pronto al sacrificio della sua fede repubblicana, ponendo alla casa di Savoia, nel '55, il dilemma: "se fate l'Italia son con voi. Se no, no ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] e dei metodi costituzionali. Eppure lo Stato italiano reggeva, anzi, si fortificava. Aveva retto all’urto dei movimenti repubblicani e radicali, che in più occasioni avevano minacciato di prendere il controllo di quello che chiamavano un processo ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] accuse di tradimento della causa democratica, culminate nel 1891 con la «fischiata» a Bologna degli universitari repubblicani e socialisti. Quindi, sostenitore convinto della politica di Crispi, Carducci, non più voce dell’opposizione democratica ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] , accentuò la crisi all’interno dell’Aventino, facendo emergere nuovi dissensi e divisioni: i socialisti massimalisti e i repubblicani che chiedevano un’azione rivoluzionaria abbandonarono 1’organizzazione il 1° settembre e il 2 ottobre 1925.
Il 14 ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] unita. Accade così che gli unionisti possono legittimamente appellarsi alla prima maggioranza per giustificare le loro posizioni e i repubblicani alla seconda. Il risultato è un'impasse da cui, quanto meno sul piano della teoria, è impossibile uscire ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] a muover guerra all'Austria, ma non mancavano preoccupazioni internazionali e interne. Si temeva che la Francia repubblicana iniziasse una politica espansionistica o favorisse le correnti repubblicaneggianti della Liguria; tra le grandi potenze, la ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...