LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] che continuò a puntare sull'iniziativa rivoluzionaria e popolare. "A Napoli, poi, il distacco della corrente legalitaria dai repubblicani nell'autunno del '62 è già un fatto compiuto. Lazzaro e gli altri esponenti della Sinistra meridionale che tra ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] a Roma il 21 nov. 1914 dal Fascio rivoluzionario di azione internazionalista, sorto dall'unione di elementi anarchici, sindacalisti e repubblicani e del quale il F. era stato uno dei promotori. Il F. cominciò allora a collaborare con Il Popolo d ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] del 1876 per la Camera si presentò con un programma che accettava le istituzioni monarchiche; i repubblicani intransigenti, attestati su posizioni di astensionismo pregiudiziale, lo osteggiarono ma venne eletto ugualmente deputato. In Parlamento ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] del 6 febbraio 1853 si staccarono dal partito mazziniano per fondersi con le altre forze liberali e accantonare la pregiudiziale repubblicana. Petroni lavorò attivamente alla preparazione di una sommossa che nel disegno di Mazzini, con il quale fu in ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] il 3 novembre, a Mentana, fu gravemente ferito alle gambe.
Dopo il 1867, tornato a Milano, rimase fedele alle idee repubblicane (appoggiò tra l'altro il giornale di A. Bizzoni, Il Gazzettino rosa), ma senza più prendere una parte diretta alla vita ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] scettico sulla possibilità dell'attività unitaria quale, ad esempio, venne proposta dai socialisti italiani agli anarchici, ai repubblicani ed ai comunisti nel 1926.
Attento alle vicissitudini spagnole fin dalla caduta della monarchia (1931), col ...
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Commonwealth
Termine apparso sul finire del Medioevo con il significato di «benessere comune» e divenuto presto l’equivalente inglese del latino respublica, come dimostrano alcuni suoi usi nel linguaggio [...] » del C.: seguiva nel 1948 Ceylon, mentre l’anno dopo la decisione dell’Unione Indiana di adottare una costituzione repubblicana (entrata in vigore nel 1950) veniva giudicata compatibile con la sua permanenza nel C., che pertanto riduceva il ruolo ...
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Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] in ultima analisi l'assoluta verità della storia di Roma nel 1° sec. Contro essa non esiste nulla: gli antichi ideali repubblicani, per i quali T. nutre una contenuta nostalgia, nulla possono ora, poiché la triste realtà del funesto potere del tetro ...
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Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] novembre 2012 contro il candidato repubblicano. Nel novembre del 2014 le elezioni di metà mandato hanno visto i repubblicani prevalere in entrambi i rami del Parlamento; la sconfitta democratica è stata interpretata come una bocciatura della politica ...
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SLOVENIA
Martina Teodoli
(XXXI, p. 959; App. II, II, p. 844; III, II, p. 758; v. iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, II, p. 125; III, I, p. 936; IV, II, p. 275 e in questa Appendice)
Già repubblica [...] sostituzione del dinaro iugoslavo. Nel dicembre 1991, dopo l'approvazione da parte del parlamento di una nuova costituzione repubblicana, il DEMOS si sciolse. Il governo, costituito dal DEMOS all'indomani delle elezioni dell'aprile 1990, guidato da ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...