LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] comandante in capo delle truppe lombarde); nel marzo partecipò all'occupazione di Bergamo e Brescia in appoggio ai repubblicani locali insorti contro il dominio veneziano; il 7 aprile mosse contro le truppe venete, inducendole a ritirarsi dalla ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] della piazza per nomina del C., e il conseguente incendio dell'Arsenale insospettirono le truppe realiste, che sgominarono i repubblicani in fuga. Il C., che si trovava in Francavilla a pranzo da Pronio, fu immediatamente arrestato e il comandante ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] Napoli, ebbe in G. Nicotera, con cui era imparentato per via materna, in G. Ricciardi e in genere nei repubblicani napoletani coloro che lo introdussero alle ideologie rivoluzionarie, mazziniane o garibaldine o anche soltanto atee che fossero, ma fu ...
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BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] , dopo la caduta di Siena tornarono più volte a ribellarsi con sommosse, fino al 1559, in favore degli esuli repubblicani che si erano ritirati a Montalcino.
Nell'autunno del 1554 i paesi della Montagnola caddero nelle mani degli invasori: prima ...
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Saffi, Aurelio
Uomo politico e scrittore (Forlì 1819 - San Varano, Forlì, 1890). Laureatosi in giurisprudenza a Ferrara, per compiere la pratica forense si trasferì a Roma. Qui iniziò anche a dedicarsi [...] riposte nel pontefice, aderì al repubblicanesimo mazziniano, al quale sarebbe rimasto sempre fedele. Come sostenitore della causa repubblicana, fu l’estensore del Programma formulato dall’Assemblea dei circoli adunata in seduta generale in Forlì, il ...
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(croato Rijeka) Città della Croazia (143.800 ab. nel 2001), posta nel Golfo del Quarnaro che salda la penisola istriana alla costa croata. Sorge ai piedi di alcune balze calcaree che scendono ripide verso [...] in tal modo al Trattato di Rapallo (1920), per il quale F. fu costituita in Stato libero e indipendente, ma nel 1922 repubblicani, fascisti ed ex-legionari costrinsero alle dimissioni il governo autonomo e l’Italia procedette a un’annessione di fatto ...
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GIAVA (XVII, p. 81)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario TOSCANO
Romeo BERNOTTI
Mario TOSCANO
Ordinamento politico e amministrativo (p. 86). - Dal punto di vista politico, ai primi di marzo 1948 Giava era divisa [...] , Buitenzorg). Dopo un rapido riaccendersi verso la metà di gennaio, in seguito all'accordo intervenuto tra i capi repubblicani e Christison, i combattimenti si ridussero a semplici incidenti che, provocati da una parte e dall'altra, si protrassero ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] barca faceva acqua da tutte le parti e per di più la burrasca cresceva. Si accanivano contro la monarchia i patrioti repubblicani e francofili (tra i più noti, oltre il Ranza, l'abate Morardo e Modesto Piroletti), i fuorusciti piemontesi a Parigi (il ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] si faceva possibile. Anche se gli scopi erano più limitati, una parte del programma coincideva quindi con quello degli esuli repubblicani, che, meno provvisti di beni di fortuna e di appoggi, niente avrebbero potuto fare da sé.
Uno degli strumenti ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] parte, la risolutezza e lo spirito irriducibile con cui seppe tener testa agli Austriaci lo resero popolarissimo presso tutti i repubblicani che ne fecero quasi il simbolo del combattente ostinato e mai domo. E forse fu appunto per corroborare questa ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...