trasformismo
Termine entrato nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l’inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione polemica, la politica inaugurata in quel periodo dall’allora [...] esordi della Terza repubblica, la cui stessa nascita si dovette a un accordo fra i «centri» (monarchici orleanisti e repubblicani moderati) che videro praticamente obbligata la via dell’unione di fronte all’esigenza di tutelare le istituzioni dagli ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] dai Tedeschi dopo la liberazione di Mussolini, fu un estremo tentativo di ridare vita al f. riconducendolo alle sue origini repubblicane. Qui si imposero i gruppi più intransigenti e più violenti del f., in parte emarginati negli anni del regime, e ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] di assegnare al sindacato un ruolo promotore dell'aggregazione tra le forze politiche riformiste (socialisti, Alleanza democratica, repubblicani, ecc.). La CGIL, con Trentin (nella conferenza di organizzazione del 9 novembre) aveva delineato, a sua ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] subito ad escludere che l'ufficio di viceré possa essere ritenuto analogo a quello, ad es., del vicepresidente dei regimi repubblicani, nei quali a quest'organo spetta una funzione, per così dire, di aspettativa, incaricato com'è di surrogare, di ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] e in ‟Rassegna storica del Risorgimento", 1955, XLII, pp. 289-296).
Ma sia in Francia che in Italia i cattolici repubblicani o democratici erano stati solo una minoranza, e fu loro fatale l'evoluzione politica e religiosa durante gli ultimi anni del ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e Quarto sul "Piemonte" e sul "Lombardo". Sbarcato a Talamone un gruppo di volontari che non rinunciano all'intransigenza repubblicana e che si dirigono contro lo Stato pontificio, Garibaldi, nel nome d'"Italia e Vittorio Emanuele", assume il titolo ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] irrimediabile degli ideali della Destra storica l’accodamento di Ruggiero Bonghi a Crispi: «se bisognasse [...] scegliere tra essere repubblicani o crispini io sarei repubblicano, e non sarei il solo» (Bonghi e Crispi, in L’Idea liberale, IV ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] della Repubblica fiorentina e furono uno dei principali strumenti per svuotare dall'interno i poteri dei vecchi organismi repubblicani.
Nero di Filippo fu il primo membro della famiglia a raggiungere un ruolo politico di un certo rilievo ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] .
La vicenda di Arnoldo e Filippo non fu un’eccezione; alla fine del Duecento la riforma degli uffici repubblicani e l’affermazione del corporativismo guelfo resero gli schieramenti di partito fiorentini molto fluidi. Non furono molte, però ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] il rientro dei Medici. Venne infatti subito imprigionato e dopo poco, nell'ottobre 1530,giustiziato.
In una famiglia di repubblicani che, secondo i genealogisti, contava, nel corso del Cinquecento, ben otto ribelli, il C. rappresentò, fra il 1527 e ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...