Figlio (Fermo 1444 - Milano 1476) di Francesco e di Bianca Maria Visconti; assolse per conto del padre missioni diplomatiche presso l'imperatore e il pontefice e combatté in Francia per Luigi XI. Successo [...] , finché non fu assassinato da tre giovani nobili, Gerolamo Olgiati, Andrea Lampugnani e Carlo Visconti, spinti dagli ideali repubblicani cui erano stati educati dall'umanista Cola Montano. Il ducato restò però nelle mani del figlio Gian Galeazzo. ...
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Uomo politico francese (Mirecourt, Vosgi, 1818 - Parigi 1898); fu deputato alla Costituente nel 1848, ministro del Commercio e dei Lavori Pubblici nel 1848-49 e nel 1851; fu più tardi uno dei capi del [...] fu ministro delle Finanze (1870). Uomo di destra, sotto la rerza Repubblica (in essa fu presidente dell'Assemblea nazionale, 1871, ministro dell'Interno, 1875-76, e dal 1876 senatore inamovibile) avversò i repubblicani e sostenne il Mac-Mahon. ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] Consiglio provinciale. Dopo la sconfitta della lista clerico-moderata, nelle elezioni del 1877 a Rimini, entrò nella prima giunta democratico-repubblicana, che rimase in carica per poco più di due anni. Si dedicò inoltre, tra il, 1875 ed il 1883, in ...
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murattismo
Movimento che caldeggiò la restaurazione di una dinastia murattiana nel regno delle Due Sicilie, nella persona dell’erede di G. Murat, Luciano (1803-1878). Si sviluppò dopo l’avvento di Napoleone [...] oppose Francia e Inghilterra al Borbone di Napoli. Ne furono accaniti avversari i democratici e gli unitari, sia repubblicani sia monarchici. I patrioti meridionali, rinchiusi nelle carceri borboniche, rifiutarono il loro appoggio al pretendente e lo ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] ricordata ed., a cura della stesso G., delle Lettere di Giuseppe Mazzini ad A. G., I, ibid. 1888; Propaganda repubblicana. Il Partito repubblicano. Osservazioni, Ancona 1889; Due gite clandestine a Roma negli anni 1861 e 1862, Pistoia 1894; Il dovere ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] alla Repubblica romana, insieme al padre e al fratello Francesco. Per tale adesione, clamorosamente manifestata nei festeggiamenti repubblicani e con la partecipazione alla campagna antiborbonica del gen. J. E. Championnet, incorse nella condanna da ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] e L. Dell'Isola avvertì l'esigenza di occuparsi più attivamente della questione sociale costituendo a tale scopo la Lega repubblicana. Sorta nell'agosto 1871, la Lega si proponeva appunto di "far uscire il partito repubblicano dall'inerzia e farlo ...
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Figlio (Lisbona 1863 - ivi 1908) del re Luigi I e di Maria Pia di Savoia, nel 1886 sposò Amelia di Borbone-Orléans. Salito al trono nel 1889, dovette affrontare una grave crisi con l'alleata Inghilterra [...] vennero dalla situazione interna: appoggiò João Franco, il quale nel 1907 fece un colpo di stato a carattere autoritario. Alla vigilia delle nuove elezioni, C. fu assassinato insieme col primogenito Luigi in seguito a un complotto di repubblicani. ...
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La secessione della Siria dalla Repubblica araba unita (settembre 1961) amareggiò N., che sembrò accantonare le speranze di un'unità araba: le iniziative ba‛thiste di una nuova unione fra ‛Irāq, Siria [...] quale N. volle conservare l'iniziativa pur fra polemiche e attriti: l'intervento nel Yemen in appoggio dei repubblicani ne fu una delle più vistose manifestazioni. Contemporaneamente andava perfezionando all'interno l'opera di costruzione dello stato ...
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(App. IV, I, p. 126)
Uomo politico italiano. Dal 1976 presidente del Consiglio di un governo democristiano retto sull'astensione di PCI, PSI, PSDI, PRI, PLI, nel 1978 formò un nuovo gabinetto che ottenne [...] App. IV, ii, p. 507) − il voto favorevole di una maggioranza composta da democristiani, comunisti, socialisti, socialdemocratici e repubblicani. Il governo di 'solidarietà nazionale' e il nuovo largo accordo politico consentirono di realizzare alcune ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...