DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] i figli ed eredi da tutte le "gravezze" per dieci anni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Decima repubblicana, 1498, Quartiere S. Spirito, Gonfalone Scala, f. 2, cc. 414-417v;Ibid., Tratte, 443bis; Ibid., Manoscritti, Consorterie. Quartiere S ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] a Castel Pucci, vicino Firenze, per formarvi una brigata che avrebbe in teoria dovuto assicurare la presenza in Sicilia dei repubblicani puri a fianco dei garibaldini: la colonna invece subì molte traversie, e il C. tornò a Genova, ma appena sceso ...
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Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] e camere del lavoro, furono organizzati scioperi, occupazioni di terre e manifestazioni e, accanto ai movimenti anarchici e repubblicani, nacque nel 1892 un forte Partito socialista. Di fronte al pericolo ‘rosso’ il re, ammiratore dell’energico ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Massimo L. Salvadori
Una speranza infranta dall’assassinio
Presidente degli Stati Uniti dal 1961 al 1963, Kennedy fu al potere negli anni in cui capo dell’Unione Sovietica era [...] e civili – sostenuti dal fratello Robert, da lui nominato ministro della Giustizia – smorzati dall’intransigente opposizione dei repubblicani, nonostante le risorse rese disponibili dal notevole sviluppo economico in atto nel paese. Un grande merito ...
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La Farina, Giuseppe
Uomo politico e storico (Messina 1815 - Torino 1863). Repubblicano, prese parte ai moti siciliani del 1837. Costretto all’esilio, si trasferì in Toscana, dove si dedicò agli studi [...] dell’impresa. Tuttavia fu di nuovo in Sicilia alla fine dell’anno, ma la violenta ostilità dei gruppi autonomisti e repubblicani lo costrinse dopo pochi mesi a lasciare nuovamente l’isola. Nel 1860 venne nominato consigliere di Stato e, nello stesso ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] per il marzo 1897, egli, d'accordo con il Rudinì, si impegnò per ridurre l'influenza dell'estrema Sinistra repubblicana e socialista e dei crispini più "irriducibili", in un ambiente politico aduso tradizionalmente ad ogni sorta di scorrettezze ed ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] settari vicini a Carlo Alberto. Visitato nel marzo dal gen. A. Gifflenga, questi gli fece notare che la sua pregiudiziale repubblicana era un grave ostacolo a un'azione unitaria e gli propose di prendere contatto con il principe di Carignano. L'A ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] politici: la rivoluzione nazionale doveva superare le alleanze con tutti i regimi passati, compreso quello sabaudo; la soluzione repubblicana era l’unica strada per la formazione della nazione; soltanto nelle aree più difficili, dove maggiore era la ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] ", anche se poi seguì con trepidazione l'impresa garibaldina, negli anni seguenti, pur conservando i suoi principi repubblicani e anticlericali, perverrà in pratica ad una certa attenuazione del loro radicalismo, fino ad ammettere, per esempio ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] nel giugno-luglio 1940, nel dicembre 1942-aprile 1943 e nel giugno-luglio 1943 del materiale più antico (Diplomatico, archivi repubblicani e medicei) verso sedi reputate più sicure nei dintorni di Firenze, per esempio la villa reale a Poggio a Caiano ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...