Uomo politico (New York 1858 - Sagamore Hill, New York, 1919). Repubblicano, fu sottosegretario alla Marina (1897-98) e volontario nella guerra contro la Spagna (1898), governatore dello Stato di New [...] di New York, combatté la corruzione, anche nel suo stesso partito, inimicandosi gli influenti capi locali repubblicani; questi ultimi, con lo scopo di allontanarlo dall'amministrazione dello stato, lo candidarono alla vicepresidenza nelle elezioni ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] II, p. 203); il padre Antonio fu "proposto" della Signoria nel 1528 (ibid., I, p. 474) e nutrì fieri sentimenti repubblicani; atteggiamento, questo, che dopo l'avvento del principato mediceo si sarebbe tradotto nel L. - in sintonia con l'opportunismo ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] quale vice-presidente della Camera "borghese". Presero parte insieme, tuttavia, a comizi contro l'avversario comune: i repubblicani.
Trasferitosi a Bologna, assunto nelle ferrovie dello stato, frequentò le scuole serali e ottenne il diploma dell ...
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Bertani, Agostino
Patriota (Milano 1812 - Roma 1886). Di famiglia liberale, si laureò in medicina e chirurgia a Pavia e, vinta una borsa di perfezionamento all’estero, viaggiò un anno in Germania e in [...] di Garibaldi, durante la guerra del 1859 fu medico dei Cacciatori delle Alpi. Eletto deputato, fu tra i primi repubblicani a entrare nel Parlamento di Torino. Tra gli organizzatori della spedizione dei Mille, ne amministrò i fondi in autonomia dal ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] , specialmente fra il costituzionale Práxedes Mateo Sagasta e il radicale Manuel Ruiz Zorrilla. I gruppi di opposizione, repubblicani, carlisti e alfonsisti, non di rado si coalizzarono per il fine comune contingente di abbattere la nuova monarchia ...
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Figlio (Napoli 1751 - ivi 1825) di re Carlo, salì al trono nel 1759, quando il padre andò a regnare in Spagna, con un Consiglio di reggenza nel quale predominavano D. Cattaneo principe di San Nicandro, [...] si eresse a repubblica (1799), e la riacquistò ben presto, grazie all'insurrezione sanfedista: ma i supplizi inflitti ai vinti repubblicani scavarono un solco profondo fra la monarchia e la classe colta napoletana. Rifatta la pace con la Francia a ...
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Uomo politico statunitense (n. Hope, Arkansas, 1946). Laureatosi in legge alla Law School della Yale University, portò a termine gli studi a Oxford (1968-70). Esponente democratico, procuratore generale [...] welfare e di aumentare i fondi destinati alla politica estera; dall'altro, sostenendo, su una linea più vicina ai repubblicani, la priorità di una riduzione della pressione fiscale e del raggiungimento del pareggio del bilancio entro il 2002. I costi ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] seguito diventato monarchico (Italia e Popolo, 23 e 24 ott. 1856). Il C. fu in prima fila nella polemica dei repubblicani contro Manin, accusando il partito monarchico di non agire e di impedire agli altri di agire (ibid., 1º marzo 1856), ribadendo ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] , con un'ardita scorreria di cavalieri, C. affrontò il Fortebraccio, che si era installato in Roma per fornire aiuto ai repubblicani insorti, che assediavano la Mole adriana, e lo scacciò dall'urbe. Trasferitosi quindi nelle Marche con lo Sforza, l ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] torinese dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano promosse in suo onore un volume di studi, Mazzini e i repubblicani italiani (Torino), al quale contribuirono numerosi storici.
Il G. si spense a Torino il 4 luglio 1981.
Tra gli scritti ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...