LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] per il sospetto che il viaggio di affari fosse stato in realtà una copertura per agire come informatore politico tra gli esuli repubblicani, dai quali, per la verità, era sempre più distante. Il L. accolse infatti con favore l'elezione di Pio IX e la ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] de' Medici; esso fu attribuito in parte alla fazione soderiniana in combutta coi Francesi e in parte ai repubblicani anticlericali della cerchia oricellaria. Due appartenenti a quest'ultimo gruppo, Iacopo da Diacceto e Luigi di Tommaso Alamanni ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] dal D. e stampato clandestinamente da Giuseppe Pomba (ora in E. Bottasso, ICavalieri della libertà, in Mazzini e i repubblicani italiani, Torino 1976, pp. 20 ss.). In esso si rivelano già quelle idee favorevoli ad un regime monarchico-costituzionale ...
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MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] carbonare nella più vasta e avanzata rete dei democratici italiani e a stabilire rapporti più intensi con la componente repubblicana e mazziniana.
Il 27 luglio 1855, a seguito della denuncia di un delatore, il M. fu arrestato, accusato, tra ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] divinità egizie in epoca romana. In pagine di rilievo stigmatizzò la proliferazione di templi e culti nella Roma tardo repubblicana. Le critiche al Senato romano - incapace di opporsi alle mire di Cesare ("dittatore deificato", ibid., p. 50) - e all ...
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VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] della neonata Repubblica Italiana, ma, dopo la nascita dell’Impero in Francia, Vicini, fermo nei suoi convincimenti repubblicani e democratici, condannò la soppressione della Repubblica e la sua conversione in Regno d’Italia. Uscito dalla vita ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] . Nella Continuazione del Tutti han torto, del 1794, Scrofani avrebbe espresso una condanna ancor più dura degli sviluppi repubblicani e giacobini della Rivoluzione.
Tornato in Italia già all’inizio del 1791, si stabilì prima a Firenze e poi ...
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SOPRANSI, Fedele
Ivana Pederzani
– Nacque a Varese il 14 luglio 1751 da Antonio e da Giuseppa Parravicini.
Di antica famiglia del borgo, conseguì la laurea in giurisprudenza all’università di Pavia [...] ai nostri giorni, IV, Milano 1865, pp. 325 s., V, 1867, pp. 15-18; P. Verri, Storia dell’invasione dei francesi repubblicani nel milanese nel 1796, in Lettere e scritti di Pietro e Alessandro Verri, annotati e pubblicati dal dottor C. Casati, IV ...
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SOMENZARI, Teodoro Pietro
Marco Manfredi
SOMENZARI, Teodoro Pietro. – Nacque a Viadana in provincia di Mantova il 1° luglio 1771 da Giovanni, piccolo possidente, e da Maddalena Ghidoni.
Dopo essersi [...] divennero fermi fustigatori dei costumi nobiliari cittadini, e proprio Somenzari si distinse per uno dei più ardenti repubblicani e fra i più inflessibili sostenitori della polemica antiaristocratica.
Il 1° marzo giunse a Mantova Bonaparte in ...
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MAZZINI, Andrea Luigi
Gabriele Paolini
– Nacque a Pescia, presso Pistoia, l’11 giugno 1814 da Giuliano e da Ersilia Fantozzi.
La relazione del padre, fattore, con una ricca vedova zia materna di G. [...] per vivere. Il soggiorno in Francia, il contatto con esuli di tutta Europa e la presenza dei circoli democratici e repubblicani contribuirono a far evolvere le sue idee in senso decisamente progressista. Durante il 1846 si dedicò alla stesura di una ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...