PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] politiche, che nel volgere di qualche anno lo portò a ripudiare le idee monarchiche e a riconoscersi in un repubblicanesimo federalista di matrice cattaneana.
Tornato in Italia, Papa entrò ben presto in attrito con Torelli Viollier sia sul taglio ...
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VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] ; R. Balzani, Profilo di E. V., in Studi Romagnoli, XL (1989), pp. 291-300; Id., La democrazia cesenate fra radicalismo e repubblicanesimo, in Storia di Cesena, IV, Ottocento e Novecento, 2, (1860-1922), a cura di A. Varni - B. Dradi Maraldi, Rimini ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] scopo insieme di distiguersi dall’omonimo poeta-patriota fiorentino e di ancorare con stile neogiacobino il suo repubblicanesimo alla tradizione di Roma antica.
A inizio novembre 1848, si segnalò pubblicamente nelle grandi accoglienze riservate a ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] militari e civili che erano già state le sue; allo stesso tempo gli trasmetteva i principî di un repubblicanesimo laico e anticlericale alieno, in nome dell'unitarismo, dalle rigidezze ideologiche mazziniane e dalla pregiudiziale antimonarchica.
Il G ...
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VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] amici con i quali Valgimigli fece pure le prime prove di militanza politica, ancora oscillante tra il repubblicanesimo e il socialismo anarchico. Nel novembre del 1896, Lipparini, Zangarini, Federzoni e Valgimigli fondarono il settimanale letterario ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] con un apporto alla tendenza federalista.
Toni critici si riscontravano infatti verso la componente mazziniana del repubblicanesimo nel suo opuscolo precongressuale La democrazia fossile ed il partito repubblicano (Genova 1878), che contrapponeva il ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] ma ben più ricco e nitido, soprattutto grazie agli studi di Carlo Bitossi. Spinola fu strenuo difensore di un repubblicanesimo che era di accezione classica (fondato sui massimi teorici rinascimentali), che si richiamava in modo stringente alle ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] ’ di F.M. P., in L’Acropoli, IV (2003), 6, pp. 748-762; V. Ferrone, La società giusta ed equa. Repubblicanesimo e diritti dell’uomo in Gaetano Filangieri, Roma-Bari 2003; V. Criscuolo, L’esperienza della Repubblica napoletana nel quadro del triennio ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] libertà e all'unità nazionale, dopo la firma dell'armistizio Salasco vedeva allontanarsi numerosi soci che aderivano al repubblicanesimo mazziniano.
Con altri moderati, il B. cercò di evitare la scissione, ma proprio l'indirizzo Al popolo francese ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] e dell'acutezza del Machiavelli. Oltre alla sua devozione per Firenze e per la sua tradizionale forma di limitato repubblicanesimo oligarchico, il C. riteneva che per l'uomo politico il servizio dello Stato venisse prima delle preoccupazioni per la ...
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repubblicanesimo
repubblicanéṡimo s. m. [der. di repubblicano]. – Aspirazione, tendenza a forme di governo repubblicane, con riferimento a singoli individui o ambienti, a determinati periodi storici.
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...