COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] scritte..., Venezia 1569, II, f. 130v). L'esperienza romana arricchì questo schema iniziale e accentuò un austero repubblicanesimo, tendente a negare il privilegio della nascita e del censo, e a sostenere il riconoscimento della dottrina e della ...
Leggi Tutto
MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] socialiste» (Castronovo, p. 79).
Il M. si riconobbe pienamente nella linea politica del giornale. Dall’originario repubblicanesimo degli anni giovanili era approdato infatti a un radicalismo moderato, che non metteva più in discussione la forma ...
Leggi Tutto
MARGHERITA di Savoia, regina d'Italia
Daniela Adorni
MARGHERITA di Savoia, regina d’Italia. – Figlia primogenita di Ferdinando Maria Alberto di Savoia, duca di Genova, e di Maria Elisabetta, principessa [...] a partire dall’alta Italia, affrontando piazze ritenute difficili come quella di Bologna. Fu proprio nella temuta culla del repubblicanesimo e del socialismo che la regina ottenne grande successo personale non solo tra la folla.
Grazie al suo fascino ...
Leggi Tutto
Zuccolo, Ludovico
Paolo Pissavino
Scrittore politico, nato a Faenza nel 1568 e ivi morto nel 1630. La complessa relazione che lo lega all’opera di M. si evidenzia osservando come anche l’attenzione [...] ; l’ideale aristotelico della mesòtes trascritto nella comune povertà che Z. assegnava alla repubblica del Titano. Tuttavia, il repubblicanesimo di Z. non si distanziava da quello machiavelliano solo per l’esaltazione del modello veneziano, o per le ...
Leggi Tutto
MONTALBAN, Maddalena
Marica Roda
– Nacque a Conegliano Veneto il 16 sett. 1820, primogenita del conte Girolamo e di Lucrezia Guizzetti. Fu educata in collegio, forse a Venezia, e nel 1842 sposò il ricco [...] quarantottesca, per la M., come per molti altri Veneti in passato sensibili al richiamo municipalistico, il repubblicanesimo fu declinato in una prospettiva nazionale sempre più lontana da istanze municipalistiche: questo le procurò l’epiteto ...
Leggi Tutto
SALICETI, Aurelio
Pietro Giovanni Trincanato
– Nacque a Ripattoni, nel Teramano, il 14 maggio 1804 da Giuseppe, originario di Mosciano, e da Maria Giuseppina Ippoliti, discendente da una famiglia di [...] , costituiva un vero manifesto politico, su cui egli non volle scendere a compromessi ricevendo per questo nuove accuse di repubblicanesimo, ma incassando al contempo l’adesione di molti liberali, fra i quali Guglielmo Pepe. In un tale contesto, il ...
Leggi Tutto
SEGNI, Bernardo
Simone Bionda
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1504 da Lorenzo, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Camilla Capponi, sorella di Niccolò, gonfaloniere della Repubblica [...] il 1555, anno della conquista di Siena.
L’afflato repubblicano che permea questi due lavori, ma di un repubblicanesimo moderato proprio dell’oligarchia fiorentina, rivela il motivo per cui rimasero a lungo inediti e, contestualmente, perché conobbero ...
Leggi Tutto
Paesi scandinavi
Anna Maria Segala
Svezia
In S. la diffusione del pensiero di M. ha inizio, sulla base delle prime traduzioni del Principe in latino, alla fine del 16° secolo. Nel contesto luterano, [...] , esauriente sintesi della storia del pensiero occidentale. Anche in Norvegia il tema dell’influsso di M. come teorico del repubblicanesimo è entrato nel dibattito politico e appassiona i filosofi e gli storici delle idee, tra cui si citano Thomas ...
Leggi Tutto
Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] sintetizzarsi nelle cd. «sei frecce», le sue parole d’ordine: nazionalismo, fondato sul concetto di «nazione turca»; repubblicanesimo, che definiva il quadro istituzionale dello Stato; populismo, che fondava il potere sul concetto di popolo, in ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] . Collaborò alla Rivista repubblicana dello stesso Ghisleri, che lo mise in rapporto con i maggiori esponenti del repubblicanesimo e del socialismo milanese, e attraverso questi gruppi democratici milanesi il C. venne in contatto con le teorie ...
Leggi Tutto
repubblicanesimo
repubblicanéṡimo s. m. [der. di repubblicano]. – Aspirazione, tendenza a forme di governo repubblicane, con riferimento a singoli individui o ambienti, a determinati periodi storici.
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...