Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] avevano inizio dall’era volgare, il Sommario comprende anche l’evo più antico e l’età della grande Roma repubblicana. La superiorità romana, si dice, non fu dovuta tanto al diritto e alla solidità istituzionale, quanto alla «magnifica rivendicazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] il 20 aprile, mentre era in piena effervescente ricerca di un ruolo per il cristianesimo nella nuova Italia repubblicana.
1905-1909: il modernista di statura internazionale
Il pubblico contributo di Buonaiuti al modernismo italiano fu inaugurato nel ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] ideologici e dei criteri d'azione del vecchio sovversivismo - che pure aveva contribuito a sconfiggere - come la tendenzialità repubblicana, il dirigismo economico e il mito dell'azione diretta, per cui la violenza, che era stata utilissima contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] prima radicali e poi liberaldemocratiche. Ferrero approda al socialismo dopo una breve appartenenza all’Associazione della gioventù repubblicana di Torino e al Partito radicale. Tra il 1890 e il 1893 assiste alla prima industrializzazione italiana ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] d'intese anticrispine, e generalmente liberal-statutarie, con la democrazia lombarda (cavallottiana, più che repubblicana e/o radicale, previo l'accantonamento, pertanto, della cosiddetta questione istituzionale in favore della rappresentanza ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] e sarebbe stata più popolare, soprattutto tra le popolazioni delle campagne, essendo un'istituzione tradizionale, mentre la propaganda repubblicana del Mazzini era scarsamente penetrata tra le masse. Infine, il C. e i suoi amici furono sempre ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] Orsini, la responsabilità della politica cittadina. Il sistema di governo privilegiava, entro una cornice formalmente repubblicana, una politica tendenzialmente autoritaria, frutto di accordi con gli ottimati, rappresentanti delle antiche famiglie ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] schieramento di essere nobili per convenzione e di esercitare professioni vili, mentre gli altri sostenevano l'equivalenza repubblicana del concetto di nobiltà con quello di cittadinanza e ritorsero la critica di svolgere professioni socialmente poco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] 1955, si può percepire con sempre maggiore chiarezza un cambiamento di tono nel suo atteggiamento verso la Carta repubblicana italiana. Se fino a quella data egli aveva sottolineato soprattutto le «antinomie» e la contraddittorietà dell’assetto di ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] di più aspre censure e sulla quale si sono alternati i più contrastanti giudizi. Non soltanto gli internazionalisti, ma anche i repubblicani e i radicali, che con i primi non avevano alcun obiettivo politico comune, erano fatti segno (come ha scritto ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...