CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] che come ogn'uno in quelle corti l'amava, così si è doluto assai della partita sua".
L'ideale della libertà repubblicana, che ispira il pensiero e l'azione del C., si salda con la difesa dellintegrità dello Stato, minacciata dall'egenionia asburgica ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] in minima parte dai superstiti del movimento fratesco di trent'anni prima e in maggior misura da coloro ai quali l'ideologia repubblicana era pervenuta, come nel caso del G., per eredità familiare. A questo partito aderiva in quel momento non solo la ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] Nell’estate del 1529 Piccolomini fu nominato capitano generale delle armi della Repubblica di Siena. L’antica città repubblicana era da diversi decenni dilaniata dalle lotte fazionarie interne e dalle tenaci aspirazioni dei pontefici e delle famiglie ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] del 1850, l’iniziativa cospirativa ricordata sotto il nome di ‘congiura di Belfiore’ e marcata dall’ispirazione democratica e repubblicana nonché dal rapporto con i coevi programmi mazziniani.
Nulla si sa peraltro di precedenti contatti di Poma con ...
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La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] al mutamento dei rapporti fra le classi sociali che erano stati propri dell’ancien régime, la forma politica repubblicana. Ma ciononostante, quell’atteggiamento mimetico nei confronti del modello nobiliare, presente soprattutto negli strati più alti ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] cultura familiare e da quella universitaria spinto a partecipare all'attività politica clandestina dei comitati democratici mazziniani e repubblicani in genere, operanti a Trapani e a Palermo e facenti capo più direttamente all'attività di N. Fabrizi ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] dell’estrazione a sorte tra quanti avevano già ricoperto l’incarico di consoli o pretori, secondo la consuetudine repubblicana. Le province imperiali corrispondevano ai territori di confine e in esse, pertanto, risiedeva il grosso delle legioni: allo ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] . Ma i Pisani erano attivi anche in Catalogna e pure qui impegnati in una dura concorrenza con Genova.
Una Babele repubblicana
Non c’era fiera in Europa ove non fossero presenti in forma attiva Pisani. Questo avveniva nei mercati di Strasburgo ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] il 3 novembre, a Mentana, fu gravemente ferito alle gambe.
Dopo il 1867, tornato a Milano, rimase fedele alle idee repubblicane (appoggiò tra l'altro il giornale di A. Bizzoni, Il Gazzettino rosa), ma senza più prendere una parte diretta alla vita ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] intenzioni, con passione sincera, trovava consensi parziali nella società del tempo; l'assunzione di S. a simbolo di libertà repubblicana, e più tardi la sua trasfigurazione a precursore della riforma luterana, o a eroe del neoguelfismo, o a profeta ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...