FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] 1898, nel contesto dei provvedimenti repressivi adottati dal governo di Rudinì dopo i moti di maggio, venne sciolta la Consociazione repubblicana del Lazio e tutti i circoli che aderivano ad essa. Nell'autunno del 1898, in casa del F., fu avviato ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] Toscana e vi restò sino a quando, secondo la testimonianza del La Cecilia, la scoperta di un progetto di sollevazione repubblicana da lui promosso indusse il governo granducale ad espellerlo. Passò allora in Corsica e per qualche tempo visse a Bastia ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] Medici, continuiamo a trovare il nome del D. in numerose delle magistrature collegiali a rotazione, per lo più di origine repubblicana. Nel 1532 fu per quattro mesi uno dei Buonuomini delle Stinche, il collegio di cittadini che avevano l'incarico di ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] stessa duchessa reggente nel 1857.
Avendo poi aderito alla Società nazionale - già da anni aveva abbandonato le aspirazioni repubblicane - fu il corrispondente piacentino del suo organo,Il Piccolo Corriere d'Italia. Al momento della rivoluzione, nel ...
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Versailles Città della Francia settentrionale (86.969 ab. nel 2001), capoluogo del dipartimento di Yvelines. Si estende 15 km a O-SO del centro di Parigi, della cui agglomerazione fa parte.
Si sviluppò [...] affrontare il problema della pace con la Germania e quello della repressione della rivolta parigina della Comune. La forma repubblicana dello Stato venne approvata il 30 gennaio 1875. Nacque così la Terza Repubblica.
Il piano topografico della città ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] , i contrasti tra i contadini e la borghesia terriera accendevano aspri conflitti, fu un convinto assertore dell'esperienza repubblicana, trasformatasi ben presto in una questione più sociale che politica.
Non appena, poi, nel Regno di Napoli aveva ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Storia del Parlamento italiano, VIII, La Sinistra al potere, Palermo 1975, pp. 303, 309, 335; Lucifero. Un giornale della democrazia repubblicana, a cura di G. Castagnari-N. Lipparoni, Ancona 1981, pp. 48, 101, 104, 114, 125, 232, 254; G. Castagnari ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] , ma non fu eletto. Tre anni dopo si trasferì a Roma, dove divenne subito uno degli esponenti più attivi dei circoli repubblicani della capitale, che provvide anche a finanziare generosamente. Nel gennaio 1894 fu con C. Meyer, E. Ferrari e A. Fratti ...
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Convenzione francese del 1792 (franc. Convention nationale)
Convenzione francese del 1792
(franc. Convention nationale) Assemblea costituzionale e legislativa incaricata di trasformare la Francia in [...] di sicurezza generale e di altri organismi che caratterizzarono il periodo del Terrore; l’approvazione della nuova Costituzione repubblicana, mai entrata in vigore, che prevedeva il suffragio universale maschile. All’interno della C. maturò (1794) la ...
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orleanisti
Sostenitori della casa d’Orléans. Nel sec. 15° il termine designò i partigiani della casa d’Orléans contro quella di Borgogna, più noti col nome di armagnacchi. A partire dalla reggenza di [...] , impedì dopo il 1870 una restaurazione monarchica; alla morte di Chambord (1883), i legittimisti accettarono il conte di Parigi come unico erede, mentre gran parte dei vecchi o. aveva ormai abbandonato la causa monarchica per quella repubblicana. ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...