Patriota (Cerveteri 1822 - Milano 1900), volontario nella guerra del 1848, nella difesa di Roma (1849) ottenne una medaglia d'oro al valore. Esule poi in Oriente, servì di tramite tra Mazzini e Kossuth; [...] fu con Garibaldi nel 1859, nella spedizione dei Mille, ad Aspromonte (1862) e nel Trentino (1866). Negli ultimi decennî della sua vita, si appartò dalla vita politica a motivo della sua fede repubblicana. ...
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Generale e statista turco (Salonicco 1881 - Istanbul 1938). Dopo la fine della prima guerra mondiale organizzò la lotta per l'indipendenza e l'unità nazionale della Turchia. Respinta l'invasione greca [...] , la proclamazione della repubblica, la laicizzazione dello Stato. La sua ventennale azione di governo creò la nuova Turchia repubblicana, di cui fu il primo presidente.
Ufficiale di idee riformiste e radicali, partecipò nel 1908 al movimento del ...
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Uomo politico, nato a Milano il 18 novembre 1863, morto a Giverny (Eure) il 22 giugno 1930. Entrò giovanissimo nel partito repubblicano e iniziò la sua attività giornalistica collaborando a L'Italia del [...] potere fu tra i più irriducibili avversarî del nuovo regime, contro il quale condusse violente campagne su La voce repubblicana. Sottoposto a continue persecuzioni, trovò scampo espatriando in Francia nel 1926.
I più importanti scritti del C., sono ...
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Brasile, storia del
Francesco Tuccari
Il gigante addormentato
Abitato da popolazioni indigene dedite all'agricoltura, il Brasile fu raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral. [...] proclamò la sua indipendenza tre secoli più tardi, nel 1822. Alla fine del 19° secolo si diede una costituzione repubblicana e federale sul modello di quella degli Stati Uniti. Ai nostri giorni il Brasile appare come una società multietnica percorsa ...
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ALBANESE, Giuseppe Leonardo Maria
Tommaso Pedio
Patriota e giureconsulto, nacque in Noci (Bari) il 30 genn. 1759 dal dottore in utroque iure Pietro Antonio e da Maria Solone.
In Napoli, dove esercitava [...] alla proclamazione della Repubblica napoletana. A differenza del fratello Giovanni Battista, che, presidente della Municipalità repubblicana di Noci, assunse una posizione conservatrice e fu contrario affa assegnazione delle terre ai contadini del ...
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(lat. leges regiae) In età romana, leggi che, secondo la tradizione, sarebbero state emanate dai sette antichi re, in un arco di tempo compreso fra la metà dell’8° e la fine del 6° sec. a.C. Stando alle [...] al voto del popolo, riunito allora nei comizi curiati, in maniera non dissimile da quanto avvenne nella successiva epoca repubblicana; ma a giudizio degli studiosi moderni è del tutto improbabile che una procedura tanto evoluta sia stata esperita già ...
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stipendio Compenso, paga, retribuzione.
Nell’antica Grecia le magistrature e gli uffici militari non erano originariamente retribuiti; con il tempo coloro che ricoprivano cariche importanti ricevettero [...] rifiutavano. Regolari s. ebbero solo i pubblici dipendenti (medici, insegnanti ecc.).
Lo stesso era in Roma nell’età repubblicana: indennizzi venivano concessi solo a coloro che per motivi di Stato dovessero recarsi in missione; durante l’Impero si ...
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Orsini, Felice
Patriota (Meldola, Forlì, 1819 - Parigi 1858). Figlio di un ex ufficiale napoleonico, fece i suoi primi studi a Imola. Nel 1836, ritenuto colpevole dell’uccisione di un domestico dello [...] libertà. Laureatosi in giurisprudenza a Bologna nel 1843, in quegli anni fu tra i protagonisti della cospirazione repubblicana cittadina e promotore delle attività delle sette segrete. Arrestato nel 1844 per aver redatto un piano rivoluzionario, fu ...
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Uomo politico spagnolo (Vandrell, Tarragona, 1892 - Madrid 1937). Fu tra i fondatori del Partito comunista di Spagna e segretario dell'Internazionale sindacale rossa, motivo per cui dal 1922 al 1930 visse [...] marxista, che fu tra le forze attive del governo autonomo di Catalogna. Durante la guerra civile contribuì alla causa repubblicana e cercò di fondere l'autonomismo catalano con un radicale antifascismo, in polemica con la politica di alleanze del ...
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Studioso di epigrafia e antichità romane (Trieste 1887 - Roma 1969); dal 1949 prof. all'univ. di Padova, quindi in quella di Roma (1956). Socio nazionale dei Lincei (1955). Ha pubblicato, nelle Inscriptiones [...] (1947) e i Calendaria (1963); nel Corpus Inscriptionum Latinarum un fascicolo di aggiornamento alle iscrizioni di età repubblicana (post., 1986), già da lui trattate nella antologia Inscriptiones Latinae liberae rei publicae (2 voll., 1957-63 ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...